CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] alla cultura "europea" del tempo. Infatti, pur col distacco e la punta polemica, del resto comune alle costanti di "strapaese", l'interesse per quella cultura fu in lui vivissimo e operante, con una ricchezza d'informazione spesso assai maggiore e ...
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Malaparte, Curzio
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Kurt Erich Suckert, scrittore, nato a Prato il 9 giugno 1898 e morto a Roma il 19 luglio 1957. Ebbe con il cinema un rapporto fugace ma importante. [...] sera", e nel 1937 fondò la rivista "Prospettive". Divenne un viaggiatore infaticabile. Aderì alla corrente letteraria di Strapaese (pubblicando su "Il Selvaggio") come poi all'opposta corrente intellettuale di "Stracittà", scrivendo per "900" di M ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] culturale e il suo passato di provinciale raccontando di Benedetto, ragazzo e poi uomo che si cerca in un'Italia da Strapaese. La parte iniziale del film risulta libera, felice, ma l'intera opera appare immersa in un'atmosfera naif, insolita nel ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] contadino, di cui il film si ergeva a portavoce consapevole, appariva assai lontana dalla retorica aggressiva e populista dello Strapaese di M. Maccari e della sua rivista "Il Selvaggio": la ruralità non veniva vista come antitesi della 'civiltà ...
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strapaese
strapaéṡe s. m. [comp. di stra- e paese]. – Tendenza letteraria della prima metà del sec. 20° che si ispirò alle tradizioni schiettamente paesane, contro ogni forma di cosmopolitismo o esterofilia e quindi in opposizione al movimento...
strapaesano
strapaeṡano agg. [comp. di stra- e paesano; nel sign. 2, der. di strapaese]. – 1. Che aduna, che presenta in sé, al massimo grado, gli aspetti paesani più vivi e caratteristici: fiera, sagra, festa strapaesana. 2. Che è proprio...