MARGOTTI, Anacleto
Francesca Lombardi
– Nacque a San Potito di Lugo di Romagna il 2 ag. 1895, ultimogenito di Francesco, operaio, e di Filomena Bertuzzi.
A causa delle modeste condizioni economiche [...] ravvisabile nella sua pittura, fra cui una genuinità di umori e un’antiretorica non distante da quella propugnata da Strapaese, i decenni fra le due guerre furono caratterizzati da un consenso crescente e diversi dipinti del M. entrarono a ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] delle città di fondazione: R. Mariani, Fascismo e "città nuove", Milano 1976, ad Indicem; L. Nuti - R. Martinelli, Le città di strapaese, Milano 1981, pp. 133, 138, 217, 222, 226, 228; Latina. Storia di una città (catal.), a cura di R. Mariani ...
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ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] alla prima mostra del gruppo del Selvaggio, a Firenze, in un periodo segnato dalle frequentazioni nell’ambito di strapaese e dalle nuove amicizie con i giovani scrittori Romano Bilenchi e Vasco Pratolini. Una gita nella campagna senese confermò ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] brani sinfonici improntati ora al mito mediterraneo dell'italianità (Suite adriatica, 1932), ora al clima da festa di strapaese (Samnium, 1938). Come organizzatore, fu tra i fondatori nel 1930 del Festival internazionale di musica di Venezia, creato ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] .
Polemico nei confronti sia del futurismo sia di Novecento italiano, da lui accusati di opportunismo, si avvicinò a Strapaese e aderì nel 1929 al RAI (Risorgimento artistico italiano) fondato a Milano da Arturo Francesco Della Porta, in reazione ...
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MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] scioglimento pirandelliano – ad esaltare il valore della famiglia. Alla campagna isolana, ancora attraverso un folklorismo contiguo a Strapaese, Mulè guardò pure l’anno dopo, quando per il Festival di Venezia riunì tre impressioni sinfoniche sotto il ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] del Dizionario guardarono sia il C. Malaparte de L'Italia barbara (Torino 1925), sia il M. Maccari de Il Selvaggio e di "strapaese", sia, infine, il L. Longanesi de L'Italiano. Sulla rivista di Casini il G. pubblicò uno scritto sotto forma di lettera ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] di successo, senza però raggiungere la (pur retriva) dignità letteraria di Malaparte o gli originali risultati di Maccari e Strapaese;la sua chiave sembra essere tardo-dannunziana o nostalgica e agiografica, come risulta dal suo "romanzo storico dell ...
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SOFFICI, Ardengo
Luigi Corsetti
(Ardengo Amedeo Maria). – Nacque il 7 aprile 1879 al Bombone, frazione del comune di Rignano sull’Arno (Firenze), unico figlio di Egle Zoraide Turchini, proprietaria [...] L’Italiano, diretto da Leo Longanesi, e a Il Selvaggio, dove fu fra gli autorevoli sostenitori della poetica di Strapaese che privilegiava le radici contadine dell’arte e della cultura (in opposizione a Stracittà di Massimo Bontempelli e degli ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] i tre momenti di maggior rigoglio nell'accademismo cruscante, nel purismo linguistico ottocentesco e nel movimento letterario di "strapaese" e "stracittà". La prima edizione veneziana (1550) comprende La Dote, La Moglie, I Dissimili, Gli Incantesimi ...
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strapaese
strapaéṡe s. m. [comp. di stra- e paese]. – Tendenza letteraria della prima metà del sec. 20° che si ispirò alle tradizioni schiettamente paesane, contro ogni forma di cosmopolitismo o esterofilia e quindi in opposizione al movimento...
strapaesano
strapaeṡano agg. [comp. di stra- e paesano; nel sign. 2, der. di strapaese]. – 1. Che aduna, che presenta in sé, al massimo grado, gli aspetti paesani più vivi e caratteristici: fiera, sagra, festa strapaesana. 2. Che è proprio...