Caduta d’acqua. In particolare, in idraulica, bocca a s. (o in assoluto s.), bocca attraverso la quale l’acqua (o altro liquido) passa in modo tale che una parte del contorno della sezione coincida con il pelo libero (➔ foronomia) ...
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Ingegnere italiano (Roma 1843 - m. in viaggio per l'Argentina 1908). Studiò e costruì numerosi importanti acquedotti; costruì anche il canale Villoresi, per il quale studiò lo stramazzo trapezoidale con [...] fianchi divergenti verso l'alto con inclinazione di 1/4, che porta il suo nome. Recatosi in Argentina, realizzò la rete dei canali d'irrigazione della provincia di Mendoza. In suo onore è stata denominata ...
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Per alcuni manufatti idraulici (per es., stramazzi e modellatori a risalto), è il dislivello tra il pelo libero immediatamente a valle del manufatto e il fondo della sezione liquida in corrispondenza del [...] manufatto stesso (cresta dello stramazzo, o ciglio della soglia di fondo nel modellatore a risalto). Nel caso di pompe sommerse, è la profondità alla quale viene installata oppure può funzionare la pompa stessa. ...
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Parte dell’idraulica che studia le leggi e le caratteristiche del movimento dei liquidi effluenti attraverso aperture (bocche o luci) praticate sulle pareti o sul fondo di recipienti, in particolare per [...] battente è la distanza tra il pelo libero dell’acqua nel recipiente e il punto più alto del contorno della bocca), a stramazzo (fig. C) se una parte del contorno della sezione liquida è costituita dal pelo libero dell’acqua. Le bocche, inoltre, si ...
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Parte dell’idraulica che si occupa della misurazione del livello di un pelo liquido, della velocità e della portata di una corrente liquida, e dei mezzi tecnici utilizzati allo scopo.
Le misure di livello [...] l’area. Il primo metodo è applicabile solo a canali artificiali lungo i quali è possibile inserire bocche, per lo più a stramazzo. Lungo i grandi corsi d’acqua non è di norma possibile creare bocche tarate, e pertanto la misura della portata si ...
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Anatomia
In anatomia comparata, cavità situata all’inizio del tubo digerente di quasi tutti i Metazoi. Nei Vertebrati serve anche come via di accesso dell’aria nell’apparato respiratorio. Deriva da un’invaginazione [...] Si definisce b. a battente, quella in cui tutto il perimetro dell’apertura è inferiore al livello del liquido nel recipiente; b. a stramazzo, quando solo una parte lo è. Se il livello del liquido a val;le della b. è più basso di tutto il perimetro ...
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Nella tecnica, apertura, chiudibile o regolabile con diaframmi, valvole o altro dispositivo, atta a derivare parte di un fluido da un ambiente in un altro.
In elettrotecnica, organo di derivazione della [...] o di sedimentazione a (al fine di far depositare tutti i detriti contenuti in sospensione nell’acqua) e successivamente attraverso lo stramazzo b in una vasca di carico c da cui prendono inizio le opere di derivazione. Completano l’impianto le camere ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] Pietro in Vaticano ‒ si occupò dell'efflusso dell'acqua da un orifizio (1717) e fissò le leggi dello stramazzo. De Regi si occupò approfonditamente della misurazioni delle acque correnti (1764), mentre Frisi svolse numerose ricerche nel settore dell ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] Giovanni Giorgio Bidone e Bélanger e fu completata da Bresse. Bélanger introdusse anche il principio di scarico massimo per lo stramazzo in parete spessa (1849). L'idraulica dei fiumi richiese anche lo studio del processo di deformazione del letto e ...
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stramazzo1
stramazzo1 s. m. [prob. der. di strame]. – 1. Materasso da letto, oppure saccone, grosso strapunto (che può essere anche messo per terra): Sì che ’l sangue spicciando d’ogni vena, La terra, lo s. e ’l desco intrise (Caro); sul suo...
stramazzo2
stramazzo2 s. m. [der. di stramazzare]. – 1. non com. L’atto, il fatto di stramazzare: diede uno s. in terra; più raro: cader giù di stramazzo. 2. Caduta d’acqua. In partic., in idraulica, bocca a s. (o assol. stramazzo), l’apertura...