CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] - dopo che questo venne sconfitto da Bartolomeo d'Alviano e da Prospero Colonna.
Alla morte di Pio III il C., già da tempo università di Sezze), di ripopolare le terre di Cisterna e diSan Felice Circeo, provvedendo quest'ultima anche di importanti ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] il 14 luglio 1500 alla strage dei suoi congiunti organizzata diBartolomeo d'Alviano il B. acquistò notevole fama come condottiero didiSan Pietro Gattolino. Il 30 settembre il B. rientrava in Perugia. Alla fine di ottobre si ritirò nel suo feudo di ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] diSan Pietro degli Agli.
L'esponente più famoso della famiglia dell'E. fu senza dubbio lo zio Oliverotto, che divenne signore di Fermo nel 1502; l'anno successivo fu però vittima della strage una congiura contro Bartolomeo Brancadoro. Questi, mentre ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] 6 pezzi di artiglieria, si spinse sino a Castel San Pietro mentre diBartolomeo d'alviano il 6 ottobre successivo a Campigliano.
Furono probabilmente le voci di una imminente impresa di si concluse con una nuova strage degli avversari dei Bentivoglio. ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] di Sterpeto, quindi fu ancora nel territorio di Todi contro i Chiaravallesi.
Dalla stragediBartolomeo d'Alviano prigioniero dei Francesi - la carica di ; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1940, passim; P. Pieri, IlRinascimento ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] in battaglia campale, tra Castel San Giorgio e San Pietro in Casale, l' nemici politici. La strage continuò finché il popolo non insorse contro di loro sotto la aiutare i congiurati sotto il comando diBartolomeo Colleoni: i pochi che riuscirono a ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] a cavalo" da destinare a Bartolomeo d'Alviano, che - par di capire dal diarista Leonardo Amaseo d'essere ritenuto responsabile della strage del giovedì grasso), il "che fono a l'amazar di domino Alovisio da la Torre". Così il Sanuto, il quale, il 13, ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] a me che ero col capitano a San Marcello". Travisando il vero significato della frase Bartolomeo Valori, i due capi del fuoruscitismo antimediceo, il duca Cosimo I de' Medici ne trasse motivo di caso di vittoria, non avrebbero esitato a far strage dei ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio diBartolomeodi Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] alcune Comunità (Groppo San Pietro, Sassalbo, Bartolomeo Pucci.
Fu il Pucci a far confluire, con l'aiuto del marchese di Fosdinovo, il marchesato di 350; VII, a cura di M. Mallett, ibid. 1998, p. 14; G. Sforza, La strage de' marchesi Malaspina della ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...