Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] verificò a Parigi quell'orrendo massacro di ugonotti passato alla storia come la notte di S. Bartolomeo (23-24 agosto 1572). Contrariamente a quanto in passato fu sostenuto, il papato non ebbe nulla a che vedere con la strage. Questa del resto non fu ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] livelli culturali particolarmente elevati. Racconta Bartolomeo Platina (Liber de vita stragedi cristiani. P. inviò agli Ungheresi notevoli somme di Commentarii, Mediolani 1506, cc. 348-414v.
M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum (421-1493), in R.I ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Toledo e primate di Spagna Bartolomeo Carranza. La decisione di Paolo IV di ne fu avvertito, ma quando la notizia della strage giunse a Roma, G. XIII celebrò l'avvenimento di sei navi al comando del capitano italiano Bastiano diSan Joseppi (San ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] esecutore Nicolò Vendramin, per conto diBartolomeo d'Alviano, il quale rivendicò boschi" non lungi da Vienna, vien fatta stragedi circa 20.000 Turchi. Comunque, nell'allentarsi dominio all'Impero) di questa diSan Daniele diSan Vito. Faticosa - ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] speculazioni finanziarie diBartolomeo d'Aquino, tant'è vero che nell'elenco di "rendite fiscali favorevole al C., ma la strage seminata tra le sue truppe slancio che l'aveva isolato, il duca diSan Giorgio, comandante della cavalleria (il giovane ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] Riccardo diSan Germano nei Chronica (1936-1938, p. 202). A quattro mesi di distanza posta sulla porta di S. Bartolomeo nel borgo umbro di Coccorone (odierna Montefalco DECVS / HIC MEDIOLANI CAPTVS DE STRAGE TRIVMPHOS CESARIS UT REFERAT INCLITA PREDA ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] - dopo che questo venne sconfitto da Bartolomeo d'Alviano e da Prospero Colonna.
Alla morte di Pio III il C., già da tempo università di Sezze), di ripopolare le terre di Cisterna e diSan Felice Circeo, provvedendo quest'ultima anche di importanti ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] il 14 luglio 1500 alla strage dei suoi congiunti organizzata diBartolomeo d'Alviano il B. acquistò notevole fama come condottiero didiSan Pietro Gattolino. Il 30 settembre il B. rientrava in Perugia. Alla fine di ottobre si ritirò nel suo feudo di ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] diSan Pietro degli Agli.
L'esponente più famoso della famiglia dell'E. fu senza dubbio lo zio Oliverotto, che divenne signore di Fermo nel 1502; l'anno successivo fu però vittima della strage una congiura contro Bartolomeo Brancadoro. Questi, mentre ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di una persecuzione generale al nome cristiano illudendosi di spegnere la grazia di Dio con la stragediBartolomeo Corsini, fu pubblicata a Firenze già nel 1485. Seguì quella di Great, London 1941.
I. Scalfati, San Leone il Grande e le invasioni dei ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...