PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] firmato da Nicola diBartolomeo da Foggia; nella cattedrale di Salerno sono presenti due la Strage degli innocenti, la Natività, i Soldati al sepolcro e il Tradimento di Giuda Canestro-Chiovenda, L'ambone dell'Isola diSan Giulio, Roma 1955; J. Pope- ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] dai Bagni diSan Filippo dove si era recato per curare l’asma, il 21 maggio 1512, seguito meno di due mesi dopo dalla moglie, Aurelia.
Secondo le disposizioni dettate nel testamento del 2 ottobre 1511, fu sepolto accanto al padre Bartolomeo nella ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] di segretario presso il cardinale di Ravenna Bartolomeo Roverella; fu protetto anche dal vescovo di B. scampò alla strage dei congiurati perché in G. Uzielli, F. B. "Callimaco Esperiente" diSan Gimignano, in Miscellanea storica della Valdelsa, VI ( ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] concitata Strage degli innocenti nel prestigioso cantiere di S ad ind.; G. Berra, I teleri agostiniani diSan Marco a Milano alla luce dei documenti, in ad ind.; M. Danieli, Il primo decennio di attività diBartolomeo Cesi, in Paragone, s. 3, LXI ( ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] magnifico apparato per la chiesa diSan Lorenzo in Damaso" (Temanza Egitto e la Strage degli innocenti, di febbraio infatti stipulò il contratto per il "cielo domenicano" di S. Bartolomeo a Bergamo (Il cielo..., 1983, pp. 113 ss.), mentre alla fine di ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] (Giuseppe Bartolomeo Chiari pupillo di Carlo di proprietà di papa Clemente XI (Vienna, Kunsthistorisches Museum, inv. 1564) –, la Strage F. T. and the decoration of the Crucifixion chapel in San Silvestro in Capite, in The Art Bulletin, LIII (1971), ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] nel 1357 sposa una Bartolomeadi Cecco da cui avrà di S. Lucchese presso Poggibonsi e la Madonna, firmata, nella chiesa di S. Biagio di Cusona, presso San Gimignano. Vicino alle Storie bibliche della collegiata diSan Gimignano si colloca una Strage ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale diSan Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] decorativi, da vari artisti marchigiani (Maestro diSan Verecondo, Pietro di Domenico da Montepulciano, Giacomo di Nicola da Recanati, Paolo da Visso, Lorenzo d’Alessandro), umbri (Bartolomeodi Tommaso, Nicola di Ulisse da Siena), laziali (Maestro ...
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Benevento (Benivento)
Enzo Petrucci
Città della Campania, nominata da D. in Pg III 128 come luogo nei cui pressi (in co del ponte presso a Benevento) cadde e fu sepolto Manfredi. Nella forma Benivento [...] l'attacco delle truppe di Carlo d'Angiò che fecero strage dei difensori, soprattutto dei Saraceni.
Carlo stesso nella sua lettera-rapporto a Clemente IV, scritta da B. la sera stessa della battaglia, ricorda anche quella diSan Germano, in termini ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] di S. Bartolomeo del Museo didi pittura napol. dei secc. XVII, XVIII e XIX, Napoli 1938, pp. 61-65; M. Masciotta, La bella maniera del C.,in Primato, III (1942), pp. 147 s.; Boll. d'arte, XXXIV(1949), p. 192 (Strage 83-91 (Sogno disan Giuseppe con la ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...