(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dell'altare diSanBartolomeo, nativo della Germania Superiore, tenne vive le tradizioni tedesche. Ma Bartolomeo Bruyn, un l'ostrogotica: il suo principale fondamento storico accertato è la strage dei Burgundî compiuta da Attila nel 437. Le due parti ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] a Napoli attribuiti per l'età che precedette la strage sillana e che tornarono a costituire la popolazione della città terzo, costruito nel 1620 dall'ospedale degl'Incurabili nella strada diSanBartolomeo, da cui tolse il nome, e che, divenuto poi ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] América Latina en vísperas del Vaticano II, a cura di J.O. Beozzo, San José Costa Rica 1992.
Iglesias locales y catolicidad, Actas ai protestanti: emblematica quella di Parigi (1997), relativa alla stragedi s. Bartolomeo che nel 1572 decimò il ...
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GONZAGA
Romolo QUAZZA
Romolo QUAZZA
. Due sono le tesi intorno all'origine della famiglia. L'una ritiene che i capostipiti fossero milites della contessa Matilde di Canossa; l'altra reputa che sorgessero [...] causa francese, sostegno del partito cattolico, consigliere ascoltato di Caterina de' Medici. Pare che egli fosse uno dei promotori della stragedi S. Bartolomeo; per molto tempo luogotenente del re di Francia in Italia, si oppose sino agli estremi ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re della stirpe dei Valois, nacque il 19 settembre 1551. L'ingegno penetrante, la vasta cultura, la parola calda e illuminata dal fine sorriso gli procurarono [...] 'Inglesi, e così il progetto naufragò. E invece dell'accordo con l'eretica Elisabetta, si ebbe nel 1572 la strage della notte diSanBartolomeo, di cui E., insieme con la madre e con alcuni pochi cortigiani, fu il promotore. A lui anzi toccò, subito ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] poi il massacro generale, a cui il debole Carlo IX diede l'assenso. E fu la strage della notte diSanBartolomeo (24 agosto 1572), da parte di C. voluta (ma non da lungo tempo premeditata) e condotta a compimento esclusivamente per ragioni politiche ...
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RAMO, Pietro (Pierre de la Ramée, latinizzato in Petrus Ramus)
Guido Calogero
Pensatore francese, nato a Cuth (Vermandois) nel 1515, morto a Parigi nel 1572, nella strage della notte diSanBartolomeo. [...] egli mirava con la sua riforma, era una dottrina che insegnasse non soltanto a controllare formalmente ma anche a trovare la verità. Di qui la sua distinzione della logica in una teoria dell'inventio (in cui rivivevano in certo modo la retorica e la ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] un primato della politica sulla religione: i politiques sono soltanto "libertins, épicuriens et athéistes". Dopo la strage della notte diSanBartolomeo (24 agosto 1572) da parte ugonotta uscirono - tra gli altri - due volumi in cui la condanna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] streghe. Nega di essere veneficus, e a Bodin dice di stare attento: eretico scampato alla stragedi s. Bartolomeo, lo alla storia disan Giorgio, protettore di Ferrara. Il soggetto rappresentatovi (la deroga a dura legge da parte di un sovrano ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] battaglia di Renty (1554), poi all'assedio di Volpiano e alla presa di Vercelli (1555) e infine alla sfortunata battaglia diSandi dimostrarle che la stragedi S. Bartolomeo non era stata motivata da odio religioso, ma dalla necessità di prevenire ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...