CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Canova..., ottobre, pp. 286-301; Della Stragedegliinnocenti di Raffaello, intagliata da Marc'Antonio Raimondi, tutto, si veda la voce Canova di M. Pavan nel Diz. biogr. degli Ital., XVIII, pp. 197-219, Assai rilevante la recente raccolta curata da ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] D. fu incaricato (1760) di dipingere gli enormi tre teloni per l'altare maggiore e la crociera (L'Annunciazione, La stragedegliinnocenti e Ilmartirio di s. Barbara);altre tele della chiesa vennero affidate ai migliori allievi del D. (cfr. G. B. D ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] dal monumentale Martirio di s. Marco in S. Marco a Novara, datato 1626; ad esso andrebbero associati la Stragedegliinnocenti delle Bayerische Staatsgemäldesammlungen di Monaco, l'Andata al Calvario di Brera, la Deposizione nel sepolcro del Museo di ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] il ciclo di quattro tele del presbiterio e del coro di S. Maria in Organo a Verona, raffiguranti La stragedegliinnocenti e Costantino ordina la strage dei bambini ebrei, del 1556, La cena di s. Gregorio e Cristo che cammina sulle acque del 1558.
I ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] vedi Perocco, 1967, nn. 72, 74). Nel 1523 l'artista firma e data la Presentazione di Gesù al tempio e La stragedegliinnocenti della chiesa dell'Assunta di Capodistria. Formavano le facce di un'anta d'organo; l'altra anta è perduta.
Gli ultimi dieci ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] Kurz, G. Vasari's Libro de' Disegni,in Old Master Drawings,XX(1937), pp. 32-44; L. Marcucci, Disegni del B. per la StragedegliInnocenti,in Riv. d'arte,n. s., XXIX (1954), pp. 97 ss.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,II,pp. 439 s.; Encicl. Ital ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] e Abiron (1707) e il Castigo dei serpenti (1707) custoditi nell'ambiente domenicano già menzionato, come anche la Stragedegliinnocenti realizzata per padre Quarti tra il 1710 e il 1714. Diversi altri dipinti un tempo nella basilica e puntualmente ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] , l’artista tentò un adeguamento a modelli genghiani: nel modo di coordinare le figure, come si osserva nella Stragedegliinnocenti (già Firenze, coll. priv.; Tumidei, 2005, p. 61), o nelle immagini maggiormente stondate della Vergine e di alcune ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] di S. Stefano a Venezia fu messa in opera nel 1733: l'Adorazione dei magi, la Fuga in Egitto e la Stragedegliinnocenti, dipinta su un doppio telaio, sono un mirabile esempio della genialità dell'artista, così come pomposamente recita l'iscrizione ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] , effettuato il 31 gennaio 1536 more veneto dal cassiere del Consiglio dei dieci, consente di datare la drammatica Stragedegliinnocenti delle Gallerie dell’Accademia, certificando la perfetta tenuta della bottega in questi anni, il cui volume di ...
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innocente
innocènte agg. e s. m. e f. [dal lat. innŏcens -entis, comp. di in-2 e nocens «dannoso, colpevole», part. pres. di nocere «nuocere»]. – 1. a. Non colpevole, privo di una determinata colpa morale o giuridica; soprattutto in posizione...
strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. provocata a Hiroshima dalla bomba atomica;...