BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] Museo di Bordeaux; Giudizio di Paride, al Museo di Vicenza; Betsabea, al Museo di Kassel (ivi attribuita al Liberi); una StragedegliInnocenti, al Circolo de mar a Venezia. Una Vocazione di s. Pietro e Un servo d'Abramo con Rebecca sono stati incisi ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] . 1807 - ivi 8 marzo 1880), fu scultore abbastanza noto in Piemonte: eseguì, oltre a molti gruppi - tra cui una StragedegliInnocenti (1852), Il Diluvio (1853), Il Giudizio universale (1854), il Monumento di Carlo Alberto per la villa di Agliè, la ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] mostra di Venezia del 1905, Vecchio carrubo,Il sole d'ottobre alle falde del Vesuvio,Marina di Capri,La stragedegliinnocenti, appartengono anche talune tele conservate in musei e gallerie pubbliche, quali L'acqua zurfegna a S. Lucia e SceneinNapoli ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] Congiura dei Pazzi per il conte Porro Schiaffinati, la StragedegliInnocenti per Ferdinando I d'Austria (1835). In quegli che si dedicò in seguito alla pittura sacra: la bella tela degli Angeli del Calvario (1846, già racc. A. Gargantini, Milano ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] Piaghe, Genova). Altre opere notevoli: la Fortezza (Palazzo ducale), Fuga in Egitto (Roma, Gall. Naz. d'arte antica), Stragedegliinnocenti (Roma, Gall. Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari e Gioacchino Assereto, in cui la sua eredità ...
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Incisore (S. Andrea in Argène, Bologna, 1480 - Bologna prima del 1534). Formatosi nell'ambiente umanistico bolognese, nella bottega del Francia passò dal niello all'incisione su rame. I suoi orizzonti [...] fu frequentata da artisti italiani e stranieri. In contatto con Raffaello, ne tradusse a bulino alcuni disegni (Lucrezia, StragedegliInnocenti, Peste di Frigia detta il Morbetto, Giudizio di Paride, "Quos ego", ecc.), raggiungendo col tratto nuove ...
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Pittore e incisore (n. Murano 1458 - m. 1531). Discendente da una famiglia di maestri vetrai, firmò la parte inferiore della vetrata del transetto dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia (1473). I dipinti rivelano [...] la sua formazione presso A. Vivarini (Lotta degli Ebrei contro gli Amalaciti, Pavia, museo Malaspina; Stragedegliinnocenti, Londra, National Gallery) e lo stretto contatto con Giovanni Bellini, di cui fu aiuto nella decorazione della sala del ...
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Pittore (Castelfranco di Sotto 1822 - Firenze 1897). Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con G. Bezzuoli, poi a Roma frequentò lo studio di T. Minardi. Autore di quadri storici (La stragedegli [...] Innocenti, 1852, Firenze, Gall. d'arte moderna) e di affreschi (Pistoia, chiese della Madonna dell'Umiltà e di S. Paolo), dipinse anche, con stile nitido e freschezza cromatica, paesaggi e ritratti (Nerina Badioli, 1865 circa, Roma, Gall. naz. d'arte ...
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Pittore (Haarlem 1562 - ivi 1638). Rappresentante tipico del manierismo olandese di ispirazione italo-francese. Fondò verso il 1578 con K. van Mander e U. Goltzius una scuola di pittura che esercitò un [...] notevole influsso (la cosiddetta "Accademia di Haarlem") introducendo in particolare lo studio del nudo. Fra le sue opere: StragedegliInnocenti (1590) e Betsabea al bagno (1594) al Rijksmus. di Amsterdam, e il ritratto di gruppo Banchetto della ...
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Incisore (n. Ravenna poco prima del 1493 - m. Roma 1527). Frequentò la bottega di M. Raimondi e fu attivo a Roma, incidendo a bulino opere antiche (il Trono di Nettuno di Ravenna, il Laocoonte, ecc.) e [...] composizioni di Raffaello (Ratto di Elena; Trionfo di Bacco), Giulio Romano (Lotta di Darete ed Entello; Allegoria della forza d'animo), B. Bandinelli (StragedegliInnocenti), F. Salviati, ecc. ...
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innocente
innocènte agg. e s. m. e f. [dal lat. innŏcens -entis, comp. di in-2 e nocens «dannoso, colpevole», part. pres. di nocere «nuocere»]. – 1. a. Non colpevole, privo di una determinata colpa morale o giuridica; soprattutto in posizione...
strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. provocata a Hiroshima dalla bomba atomica;...