MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] del settimo arcone a sinistra della navata maggiore, che avrebbero dovuto raffigurare la Fuga in Egitto e la Stragedegliinnocenti. Secondo quanto indicato dal dettagliato contratto, il M. era obbligato a rifarsi, sia per la composizione sia come ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] Kurz, G. Vasari's Libro de' Disegni,in Old Master Drawings,XX(1937), pp. 32-44; L. Marcucci, Disegni del B. per la StragedegliInnocenti,in Riv. d'arte,n. s., XXIX (1954), pp. 97 ss.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,II,pp. 439 s.; Encicl. Ital ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] durante gli scavi - probabilmente parte di una transenna del coro, che raffigura la Fuga in Egitto e la Stragedegliinnocenti (Schatkamer van de Sint-Servaasbasiliek): databile al 750 ca., esso apparteneva alla chiesa carolingia, che ha restituito ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] e Abiron (1707) e il Castigo dei serpenti (1707) custoditi nell'ambiente domenicano già menzionato, come anche la Stragedegliinnocenti realizzata per padre Quarti tra il 1710 e il 1714. Diversi altri dipinti un tempo nella basilica e puntualmente ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] , del dicembre del 1514, una data recentemente contestata da Ciammitti, 2017, p. 27; la pala Trotti, del 1517; la Stragedegliinnocenti, del 1519), alla National Gallery di Londra (da S. Guglielmo, la pala del Baldacchino, documentata tra il 1517 e ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] , l’artista tentò un adeguamento a modelli genghiani: nel modo di coordinare le figure, come si osserva nella Stragedegliinnocenti (già Firenze, coll. priv.; Tumidei, 2005, p. 61), o nelle immagini maggiormente stondate della Vergine e di alcune ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] Biccherna per gli anni 1487 e 1489. Nel 1491, sempre nella chiesa dei serviti di Siena, portava a termine la quarta StragedegliInnocenti per l’altare Spannocchi.
Entro il 1493 attese, con un gruppo di pittori più giovani, al ciclo di eroi ed eroine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] Di lì a poco, nel 1611, un dipinto esemplare fissa la sua poetica con la trasparenza di un diamante. È la Stragedegliinnocenti (Bologna, Pinacoteca Nazionale), che risolve l’episodio cruento in algido teorema di gesti e di pose, affidando l’azione ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] l’artista venne inoltre convocato a Piacenza, dove risulta attivo in più occasioni: in particolare, eseguì la monumentale e concitata Stragedegliinnocenti nel prestigioso cantiere di S. Sisto (1600-05) e tra il 1605 e il 1609 prese parte al ciclo ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] di S. Stefano a Venezia fu messa in opera nel 1733: l'Adorazione dei magi, la Fuga in Egitto e la Stragedegliinnocenti, dipinta su un doppio telaio, sono un mirabile esempio della genialità dell'artista, così come pomposamente recita l'iscrizione ...
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innocente
innocènte agg. e s. m. e f. [dal lat. innŏcens -entis, comp. di in-2 e nocens «dannoso, colpevole», part. pres. di nocere «nuocere»]. – 1. a. Non colpevole, privo di una determinata colpa morale o giuridica; soprattutto in posizione...
strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. provocata a Hiroshima dalla bomba atomica;...