. Nuovo comune creato con r. decr. 25 aprile 1936 nel Lazio e precisamente nella regione fra i Colli Albani e il mare, zona di transizione tra la Pianura Pontina e la Campagna Romana, finora solo saltuariamente [...] idraulica dei numerosi fossi, la bonifica sanitaria delle aree prossime al mare, ecc.; inoltre si prevedono opere stradali, irrigatorie, ecc. La progressiva divisione di una parte del territorio in piccole proprietà sarà accompagnata dall'afflusso ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] del mondo musulmano - ad accogliere viaggiatori e mercanzie, sia come luogo di sosta e di tappa sulle strade commerciali (c. stradale) sia come punto di arrivo o di deposito delle merci in prossimità o all'interno delle città (c. urbano). Al termine ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] cotti e bitume, e la civiltà minoica conobbe s. con lastre di pietra; nel mondo greco ci si limitò piuttosto a scavare sedi stradali nel fondo roccioso, a livellare i piani con ghiaia, a creare guide per le ruote, e solo le vie cittadine, specie nel ...
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Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] il fulcro vitale del paese e punto d’incontro tra il mondo mediterraneo e l’Asia centro-meridionale (vi fanno capo arterie stradali da Beirut, Damasco, Mossul, Bassora e Teheran e vi passa la ‘ferrovia del Tauro’). Già centro commerciale e sede di ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] , sono tali da rovesciare gli effetti previsti dal piano. Così, ad esempio, la non esecuzione immediata di una arteria stradale destinata ad indirizzare gli impulsi edilizî in zone libere - onde permettere poi in un secondo momento un intervento di ...
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TORINO
Anna Bordoni
Vera Comoli Mandracci
(XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, II, p. 1005; III, II, p. 963)
Da tempo il comune di T. ha raggiunto la crescita demografica zero e si mantiene sul milione [...] L'intenso traffico di passeggeri e merci, incentivato da un'attiva vita cittadina, è disimpegnato da numerose linee di comunicazione stradali (in primo luogo da numerose e moderne autostrade), ferroviarie e aeree con l'interno e l'estero. A T., nodo ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] di 4 o 5 m. di luce soltanto. Anche limitandosi però ai manufatti di luce superiore ai 10 m., i ponti stradali e ferroviarî distrutti in Italia sono parecchie decine di migliaia. Le sole Ferrovie dello Stato avevano alla fine del 1945 in corso ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] e dilatazioni spaziali, come avviene specie nelle città di impianto storico. In questi contesti infatti l'alternanza di canali stradali dalle differenti sezioni, da quelle strette dei vicoli a quelle ampie delle strade più larghe, e di aperture ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , che mantenne in uso non solo il suo ampio circuito di mura risalente al sec. 5°, ma anche le principali direttrici stradali in asse con le porte urbiche maggiori. È da supporre però che anche qui - come a Costantinopoli - le aree costruite fossero ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] produzioni ispirate alla classica roulotte si hanno moduli trainabili di dimensioni sempre maggiori in larghezza (dagli iniziali 2,40 m, ingombro max stradale, ai 3 m nel 1955, poi ai 3,60 m, ancora il più diffuso, quindi ai 4,20 m nel 1967, sino ...
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stradale
agg. e s. m. [der. di strada; per il sign. 2, cfr. il rapporto analogo tra via e viale]. – 1. agg. Della strada, cioè di una strada particolare, o di più strade, delle strade in genere: sede s. (v. sede, nel sign. 3 e); piano s.,...
omicidio stradale
loc. s.le m. Reato compiuto da chi provoca la morte di qualcuno conducendo un veicolo in maniera sconsiderata, temeraria, sotto l’effetto di alcol o di sostanze stupefacenti o per sottrarsi alla cattura da parte delle forze...