ASPARE (Flavius Ardabur Aspar)
C. Bertelli
Console per l'Occidente del 434.
Figlio di Ardaburio, come il padre apparteneva alla setta ariana. Si sposò tre volte: la terza volta con la sorella di Teodosio [...] Strabone, capo degli Ostrogoti in Tracia. Egli era inoltre imparentato a Plinta (console del 419) e ad Areobindo (v.), cosicché egli si trovava in rapporto di parentela con quasi tutte le famiglie di origine germanica che occupavano posizioni ...
Leggi Tutto
LAGINA (Λάγινα)
A. Giuliano
Località dell'Asia Minore (Caria) ove si ergeva un santuario di Ecate che dipendeva dalla vicina città di Stratonicea (a due ore di cammino verso S-S-O). Ricordato da Strabone [...] (xiv, p. 660), il santuario fu visitato nei secoli XVIII e XIX da numerosi viaggiatori che ne descrissero i resti, oggetto di uno scavo da parte di Hamdi Bey (tra il 1891 e il 1892) che portò alla scoperta ...
Leggi Tutto
Vedi LECCE dell'anno: 1961 - 1995
LECCE
M. Bernardini
Antica città delle Puglie, situata sulla via Traiana, 40 km a S di Brindisi. Essa è stata concordemente identificata dagli scrittori locali con [...] Lupiae, che Strabone (vi, 281) menziona (Λουπίαι) insieme con Rudiae ed un'altra località sul mare, Aletìa o, forse meglio, Salepìa. Plinio (Nat. hist., iii, 101) la cita denominandola statio militum e Pausania, (vi, 19, 9) accennando incidentalmente ...
Leggi Tutto
Architetto greco attivo nel terzo venticinquennio del 5º sec. a. C. Secondo le fonti antiche, lavorò a tre grandi monumenti architettonici di questo periodo: il Partenone, il Telestèrion di Eleusi e il [...] insieme o separatamente. Anche per il Telestèrion di Eleusi (che ebbe un nuovo grandioso rifacimento al tempo di Pericle) mentre Strabone e Vitruvio lo attribuiscono al solo I., Plutarco nomina Corebo per le colonne e l'epistilio del piano inferiore ...
Leggi Tutto
VARI
F. Zevi
Villaggio dell'Attica, situato alle estreme pendici meridionali dell'Imetto, a breve distanza da una baia sul Golfo Saronico. Nell'antichità la zona appartenne al demo di Anagirunte (᾿Αναγυροῦς) [...] della tribù Eretteide, menzionato da Strabone (ix, 1, 21). Pausania (i, 31, 1) ricorda un santuario dedicato alla Dea Madre; iscrizioni attestano culti di Atena, di Efesto e dei Dioscuri (Ànakes).
Ricca di resti archeologici, la zona non è stata mai ...
Leggi Tutto
TAVIO (Taviùm, Ταούιον)
M. Cristofani
Città della Galazia orientale. Il nome, noto anche nella forma Tavia, viene riconnesso al licaone Τάβις. T., che si trovava nella regione dei Trocmi, era famosa [...] per il santuario di Zeus Tavianus.
Da Strabone e dalla Tabula Peutingeriana, T. risulta come il nodo stradale dal quale la via proveniente da Ankyra si divideva in tre diverse strade dirette verso Amasia, Megalopolis e Cesarea. Malgrado la scoperta ...
Leggi Tutto
ETHAUSVA
A. Comotti
Divinità femminile alata, presente come dea del parto, insieme con Thanr, alla nascita di Menerva dal capo di Tinia (Iupiter) su uno specchio da Palestrina del British Museum. W. [...] Deecke la identifica con la Eileityia che, secondo Strabone (v, 2, 8) aveva un tempio pelasgico nel porto di Pyrgi presso Caere, che fu devastato nel 384 a. C. da Dionigi di Siracusa.
Bibl.: W. Deecke, in Roscher, I, c. 1390, s. v.; Samter, in Pauly- ...
Leggi Tutto
RHODIOS (῾Ρόδιος)
A. Bisi
Divinità dell'omonimo' fiume della Troade, ricordato da Esiodo e da Omero (Il., xii, 20) insieme a quelli che "ἀπ ῎Ιδαίων ὀρέων ἅλαδε προρέουσι...".
La sua personificazione [...] appare sulle monete della città di Dardano che, secondo Strabone, sorgeva presso la foce del fiume; sono tutte monete di età severiana giacché recano sul dritto il busto di Giulia Domna; sui retro vi è l'iconografia canonica per le divinità fluviali: ...
Leggi Tutto
ENONE (Οἰνώνη)
A. Rumpf
Ninfa, figlia della divinità fluviale Kebren, unitasi con Paride, da cui nacque Phorytos. Per quanto sappiamo, essa è nominata per la prima volta nel sec. V da Ellanico; il nucleo [...] della leggenda è però antico. Secondo Strabone, veniva mostrata la tomba dove E. era sepolta insieme con Paride. Nella letteratura la figura di E. comincia ad essere considerata solo più tardi. Il motivo della fedele amante abbandonata, come pure il ...
Leggi Tutto
IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] Pr. 16) dice che intorno al Partenone scrissero un trattato I. e Karpion. Riguardo al Telesterion di Eleusi Strabone (ix, 395) attribuisce la costruzione ad I.; Vitruvio ricorda ugualmente I. (Gereris et Proserpinae cellam immani magnitudine Ictinos ...
Leggi Tutto
sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...