stra- [lat. extra "fuori", extra-; in alcuni casi, incrociato con trans- "oltre"]. - 1. Pref. di numerose parole composte, nelle quali ha vari sign., spec. quello di "fuori", come in straripare, straordinario, [...] stragiudiziale. 2. Indica, per estens., eccesso, come nei verbi strabere, stracuocere, strafare, e nel sost. stravizio. 3. Conferisce all'aggettivo valore di superlativo: stracarico, stragrande, strapieno ...
Leggi Tutto
stracarico /stra'kariko/ agg. [der. di carico¹, col pref. stra-] (pl. m. -chi). - 1. [essere riempito oltre misura, anche fig. e con la prep. di] ≈ e ↔ [→ STRABOCCANTE (1)]. 2. [di luogo in cui la gente [...] si accalca] ≈ rigurgitante, sovraffollato, straboccante, stracolmo, strapieno, straripante, traboccante. ↔ sgombro, [con uso assol.] deserto, [con uso assol.] vuoto ...
Leggi Tutto
stracolmo /stra'kolmo/ agg. [der. di colmo¹, col pref. stra-]. - 1. [riempito oltre misura, anche fig. e con la prep. di] ≈ e ↔ [→ STRABOCCANTE (1)]. 2. [di luogo in cui la gente si accalca: la mostra [...] era s. di visitatori] ≈ rigurgitante, sovraffollato, straboccante, strapieno, straripante, traboccante. ↓ affollato, gremito, zeppo. ↔ sgombro, [con uso assol.] vuoto ...
Leggi Tutto
strafottersi /stra'fot:ersi/ v. intr. pron. [voce centro-merid., der. di fottere, col pref. stra-] (io strafótto, ecc.), volg. - [non avere alcun interesse per qualcosa, con la prep. di, anche nella forma [...] strafottersene: si (o se ne) strafotte dei soldi] ≈ bef-farsi, (volg.) fottersene, (pop.) impiparsene, (fam.) infischiarsene, (pop.) sbattersene, (lett.) tenere in non cale. ↓ disinteressarsi. ↔ curarsi, ...
Leggi Tutto
strapieno /stra'pjɛno/ agg. [der. di pieno, agg., col pref. stra-]. - 1. [riempito oltre misura, anche fig. e con la prep. di] ≈ e ↔ [→ STRABOCCANTE (1)]. 2. (estens.) [di luogo in cui la gente si accalca, [...] anche con la prep. di] ≈ rigurgitante, sovraffollato, straboccante, stracolmo, straripante, traboccante. ↔ sgombro, [con uso assol.] vuoto. 3. (estens.) [che ha mangiato troppo: sentirsi s.] ≈ pieno come ...
Leggi Tutto
stravecchio /stra'vɛk:jo/ agg. [der. di vecchio, col pref. stra-]. - 1. [spec. di prodotto alimentare, sottoposto a invecchiamento: vino, formaggio s.] ≈ ↓ invecchiato, maturo, stagionato, vecchio. ↔ fresco, [...] nuovo, [di vino] novello. 2. [molto vecchio: un cappello s.; queste sono notizie ormai vecchie e s.] ≈ antidiluviano, antiquato. ↔ attuale, recente, nuovo (di zecca), [di notizia, evento e sim.] fresco ...
Leggi Tutto
stravincere /stra'vintʃere/ v. tr. [der. di vincere, col pref. stra-] (coniug. come vincere). - [riportare una netta vittoria su qualcuno, anche assol.] ≈ [→ STRACCIARE (4)]. ...
Leggi Tutto
stravolgere /stra'vɔldʒere/ [der. di volgere, col pref. stra-] (coniug. come volgere). - ■ v. tr. 1. a. [piegare, allontanare con forza dalla posizione normale, alterare gli abituali connotati: il ritratto [...] stravolgeva completamente la sua figura reale] ≈ sconvolgere. ↓ alterare, distorcere, sfigurare. ‖ contorcere, storcere, torcere. b. [riferito agli occhi, muoverli verso il naso in segno di stupore, malore ...
Leggi Tutto
sordastro [dal lat. surdaster -stra -strum, der. di surdus "sordo"]. - ■ agg. (med.) [che è affetto da sordità parziale] ≈ audioleso, ipoacusico. ↑ sordo. ■ s. m. (f. -a) [persona affetta da sordità parziale] [...] ≈ [→ SORDASTRO agg.] ...
Leggi Tutto
nostro /'nɔstro/ [lat. noster -stra -strum, der. di nos "noi"]. - ■ agg. poss. 1. [che appartiene a noi: il n. patrimonio; difendiamo le n. idee] ↔ altrui. 2. [con funz. di plur. di maestà o di modestia: [...] a n. avviso] ≈ mio. ■ pron. poss. 1. [al plur., le persone legate a noi da uno stretto vincolo di parentela, spec. nostro padre e nostra madre: i n. non sono d'accordo] ≈ congiunti, famiglia, familiari, ...
Leggi Tutto
Stra Comune della prov. di Venezia (8,8 km2 con 7550 ab. nel 2008). Il centro è situato al confine con la prov. di Padova, sulle rive del fiume Brenta.
Fu luogo di villeggiatura per i ricchi Veneziani, i quali vi costruirono splendide ville....
STRA-
È un ➔prefisso derivato dal latino extra. Indica perlopiù una condizione eccezionale, ma anche una posizione esterna.
Si trova in parole composte derivate dal latino (straordinario, stravagante) o formate modernamente da sostantivi,...