Teologo, filosofo e storico tedesco (Aunstetten, Augusta, 1865 - Berlino 1923). Centrale nella riflessione di T. è il rapporto tra religione e storia: egli portò la speculazione teologica sul piano storicistico, [...] , e quindi portatore di un valore non assoluto, ma limitato. Importante fu anche la sua posizione in merito alla teoria storiografica.
Vita e opere
Prof. di teologia a Gottinga (1891), a Bonn (1892) e a Heidelberg (1894-1915); dal 1910 prof ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Cesarea, eretico ariano»34. La diffidenza romana verso Eusebio è prima di tutto diffidenza verso un autore amato dalla storiografia protestante e un panegirista che dipinge una Chiesa asservita all’autorità imperiale. La conseguenza però, come per la ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] ’area normanna (che scrisse nel 1123-1137), lo vorrebbe vallombrosano (notizia errata anche se ripresa non di rado dalla storiografia; ma almeno non si tratta di esercizio di pura fantasia come quello che lo vorrebbe monaco cisterciense!), era a Roma ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] luogo il Partito Popolare di Luigi Sturzo, obbligato, nella prospettiva dell'intesa concordataria, all'esilio già nel 1924. La storiografia ha sottovalutato i contenuti dell'incontro di Mussolini con P. l'11 febbraio del 1932, riferiti in dettaglio a ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dei Commentarii). Per dare un'idea della multiforme attività intellettuale di questo pontefice, ricorderemo che egli non fu solo storiografo, ma anche geografo ed etnografo, spinto in ciò da una naturale curiosità, che egli si preoccupò di piegare ai ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] di una Passio Arialdi contenuta nel ms. dell'Ambrosiana H.89 inf.), essa venne guardata con sospetto dalla storiografia ecclesiastica del Sei e del Settecento che, condizionata anche dal desiderio di censurare le posizioni nicolaitiche e antiromane ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , exitura sit et Dei ecclesia, que in Silvestro, ut dicunt, defecerat, per illam tunc restituendam».
75 La ‘tradizionale’ storiografia valdese, ad esempio G. Gonnet, A. Molnár, Le vaudois, cit., pp. 409-410 (primo brano), 414 (secondo brano ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] decreto8 o viene assassinata9. Contro la retorica del conflitto e dello scontro violento, che in gran parte domina la storiografia, si sta facendo strada una visione più moderata, volta a riconoscere che la scomparsa del paganesimo romano non ebbe ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] Gregorio V. Nel febbraio-marzo 997, venne eletto, prese il nome di Giovanni XVI e si aprì uno scisma. La storiografia ha così motivato la decisione di G.: egli avrebbe considerato conclusa la sua carriera a corte e, spinto dall'ambizione, avrebbe ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1-3.
È opportuno precisare, fin da questo momento, che in pochi casi, come in quello di G. IX, la storiografia, specialmente di parte cattolica, ha presentato la vicenda dei rapporti con Federico II di Svevia in termini non solo quasi esclusivamente ...
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storiografia
storiografìa s. f. [dal gr. ἱστοριογραϕία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine...
storiografico
storiogràfico agg. [der. di storiografia; cfr. gr. ἱστοριογραϕικός «storico, relativo alla storia»] (pl. m. -ci). – Della storiografia, che ha come oggetto la storiografia e la ricerca storica: metodo s.; indagine, ricerca s.;...