BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] della filosofia, della fisica e della matematica, e imparò anche il greco avendo per maestro A. M. Salvini. Abbracciato in data non ai documenti, alle lettere, alle opere teoriche, alla storiografia artistica; nacquero così le sue opere maggiori, cui ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] gli divennero ostili, mentre le trattative intraprese con l'imperatore greco non giungevano in porto. La lotta con il re scisma: problemi e orientamenti, in Federico Barbarossa nel dibattito storiografico in Italia e Germania, a cura di R. Manselli- ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] il primo corso teologico e accentuandosi in lui l'interesse per il greco, frequentò l'università di Bologna (dal 1816 al 1820), ove (in lui facilmente comprensibile), propria della storiografia e della filologia del XIX secolo segnatamente tedesche ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] uomini di legge italo-greci, che volevano fare carriera nella pubblica amministrazione, conoscere e saper usare il lessico giuridico latino, per cui essi presero a studiare diritto sempre più su testi latini. La storiografia e la cronachistica come ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] autenticità è stata accettata da gran parte della storiografia -, è di notevole importanza perché costituisce il , a un cenobio con monaci appartenenti a una congregazione greca, intitolato alla stessa Prassede, inserendovi un oratorio dedicato a ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] la bolla relativa all'effimera unione della Chiesa greca. Da Firenze aprì un'aspra polemica contro 14, 22, 126, 155; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica a Venezia, in Rinascimento, VIII (1956), p. 119; F. Brugnoli ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] per esempio, a pochi cenni sulla guerra greco-gotica il quadro storico dei primi secoli vita, il suo tempo, la sua opera, Palermo 1971; S. Correnti, Cultura e storiografia nella Sicilia del Cinquecento, Catania 1972, ad Indicem; G. Sanfilippo, T. F. ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] dell'azione di Gregorio X: l'unione tra le Chiese greca e latina, la politica delle crociate e l'istituzione di al favore mostrato verso i francescani. Più tardi gli storiografi pontifici conciliarono in modo acritico le due prospettive, quella ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la letteratura, il pensiero, la produzione artistica dei Greci e dei Romani comportò una profonda revisione critica della luci e ombre è incerto e sfuggente. Così, la stessa storiografia che sottolinea i suoi aspetti positivi non dubita, poi, che ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] tempo, pp. 5-25.
G. Cracco, Francis Clark e la storiografia sui "Dialoghi" di Gregorio Magno, "Rivista di Storia e Letteratura York-London 1987, s.v., pp. 118-21.
Dizionario degli scrittori greci e latini, II, Settimo Milanese 1988, s.v., pp. 1121-32 ...
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storiografia
storiografìa s. f. [dal gr. ἱστοριογραϕία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...