Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Muro del Pianto, la terza tappa dellastorica giornata è la celebrazione nella basilica del Santo Sepolcro: e così, in unità di tempo e di gesto, il Papa ha toccato i luoghi più sacri alle tre religioni monoteistiche, che egli vorrebbe trovassero un ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] riflessioni dell'ultimo Weber sulla sociologia dellereligioni e in particolare sull'origine delle teodicee una delle voci più autorevoli della musicologia dell'Est), pur nella consapevolezza della complessità della vicenda storicadella musica ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] e limite del potere politico, ma anche dellareligione. Infatti i dettami pratici della ragione sono il terreno comune alle fedi e di espressione considerando reati opinioni che neghino fatti storici, come lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] Pierre Larousse affronta il termine e il concetto in modo storico-analitico e con notevole approfondimento. Il volume VI, in Gesammelte Aufsätze zur Religionssoziologie, 3 voll., Tübingen 1920-1921 (tr. it.: Sociologia dellereligioni, Torino 1976). ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] storico e, su quello simbolico, e di mistificanti attribuzioni di senso, all’operato di questi ultimi anni delle società musulmane, donne incluse ovviamente.
Il contributo si articola in tre parti, dedicate alla politica, al diritto e alla religione ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] gli antenati e i loro discendenti, fornendo una mappa storicadella famiglia. Le sculture in ebano dei makonde (Tanzania- e quindi conferirle forma umana è comune alla gran parte dellereligioni (dal buddismo, al politeismo polinesiano che vede nell' ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] storico e antropologico questa può essere considerata come una categoria autonoma della cultura, che rappresenta la rivalsa dell'uomo nei confronti della nel culto dei morti, "Studi e Materiali di Storia delleReligioni", 1953-54, pp. 5-30.
Id., La ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] compito di teologo come quello di un ‘virtuoso’ ermeneuta dellareligione, che interpreta con arte, per svelarne lo spirito bultmanniano Pannenberg ha evidenziato l’intrinseca struttura storicadella rivelazione biblica e, di conseguenza, la sua ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] dellereligioni monoteistiche sorte sul tronco della tradizione ebraica che vedono nella s. il teatro dell’ lo storicismo contemporaneo, a partire da Dilthey, il problema della s. si è trasformato nel problema dellastoricitàdell’uomo, della sua ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] auctores sono Cicerone e i grandi retori, gli scrittori di morale, gli storici; i loro testi la Repubblica di Platone, l’Etica nicomachea e le tutte le cose, l’unità profonda dellereligioni e delle filosofie: tutto questo costituì un affascinante ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...