Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] f.: in generale, infatti, il primo accoglie l'esegesi storico-critica, e non si sente legato alla necessità di praticare Afġānī vi aggiunse un appello per una lettura razionale delle fonti dellareligione e per il ricorso sistematico a quel iǧtihād ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] , gli Enciclopedisti e i materialisti del XVIII secolo, avevano preso coscienza della necessità storicadella sua vittoria e vi avevano contribuito con la loro critica dellareligione dissacrando la monarchia ritenuta fino ad allora di diritto divino ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] dell'Ortodossia. Riassorbendo i risultati della critica biblica e delle ricerche storichedella äl. Ciononostante un certo numero di israeliani religiosi, turbati dall'associazione dellareligione con la politica, fondarono, sotto la guida di E. E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] sul quale si formano le religioni, il diritto, le istituzioni politiche e sociali, i sistemi economici, le arti, le filosofie e le scienze; sono le tracce preziose quanto impreteribili del graduale arricchimento storicodella razionalità umana e ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Paris 1986; Gregorio Magno e il suo tempo: I, Studi storici; II, Questioni letterarie e dottrinali, Roma 1991; Gregory the Great , VI, Paris 1967, s.v., coll. 872-910.
Enciclopedia delleReligioni, III, Firenze 1971, s.v., coll. 681-85.
Dizionario ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dellereligioni tradizionali. Molte famiglie nobili propendono per i culti originari della Dio. Come il cristianesimo ha conquistato l’impero romano, Genova 2010); Atlante storico del cristianesimo antico, a cura di A. Di Berardino, Bologna 2010. ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] altre forze sociali, culturali e politiche e dal concreto contesto storicodella società italiana. In un certo senso, la Dc ha portato suo impegno a favore della Pignone, i convegni per il dialogo delle civiltà e dellereligioni nel Mediterraneo, le ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di una religione unitaria e l’effetto collegato è l’emergere di una «classe unitaria di sacerdoti privilegiati». Accanto al riconoscimento d’importanti principi di grande portata storica, vi è anche spazio per la dimensione dello scontro politico ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia dellareligione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , spaurito di fronte alla negazione dellareligione tradizionale della civitas pervicacemente esibita dai cristiani, alle pp. 737-738, dove mette in discussione la validità storicadella tesi di F. Dölger (Romgedanke in der Gedankenwelt der Byzantiner ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] affiancavano prediche e appelli volti a spiegare come la religione cristiana fosse amica della democrazia. Si tratta di testi elaborati attorno a luoghi comuni, più o meno ornati da argomenti storici e da riferimenti biblici, ma quasi sempre freddi ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...