Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] dellareligione, un tema che dominò l'opera degli antropologi britannici della generazione successiva. Secondo Tylor, la religionedelle la società primitiva basata sulla parentela e le società storiche in cui i sistemi politici erano basati sul ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] : il fatto cioè che con le crociate (come scrisse lo storico austriaco Otto Brunner) "il vitale impulso dei ceti nobili all' i tribunali, i giudici, i soldati, i ministri dellareligione", mentre Alfonso Longo scrisse che la nobiltà meritava di ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] manifesta il carattere storicodella teoria - questo secondo tipo di istinti è 'dislocabile', plasmabile, trasformabile, e può essere soddisfatto sia con rappresentazioni ideologiche (come per esempio le religioni), sia con determinati comportamenti ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] di 'legale'. Ma il problema della legittimità è nato e si è sviluppato storicamente a partire dall'opposta convinzione che luce Max Weber, un tratto peculiare del cristianesimo rispetto ad altre religioni, come pure lo è il fatto che il suo diritto ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] l'esplorazione della variabilità e delle potenzialità attraverso narrazioni storico-evolutive e , Athens, Ga., 1987.
Reynolds, V., Tanner, R.E.S., The biology of religion, London 1983.
Ridley, M., The red Queen: sex and the evolution of human nature ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] - con modalità variabili a seconda delle tradizioni storiche di ciascun paese - alla separazione tra Stato e Chiesa, fra potere politico e religione: la secolarizzazione implica un confine fra dimensione pubblica dellareligione e sfera privata. Il ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] . Etnia e religione vanno a braccetto.
Usando Dio e le effettive o presunte radici etniche di una comunità, le diverse parti in conflitto esaltano il loro buon 'diritto storico' a questo o quello spazio geopolitico. La manipolazione della storia a ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] in Europa l'inizio della decadenza degli Stati nazionali, come i sacerdoti della 'religione nazionale'.
Ancora diverso è it.: Il problema storicodell'arretratezza economica, Torino 1965).
Guolo, R. (a cura di), Il paradosso della tradizione, Milano ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] approccio interdisciplinare. Possiamo dunque individuare sul piano dell'evoluzione storica degli ultimi due secoli (19° e 20 in origine avevano dato corpo a immagini umane-divine dellareligione olimpica, nel quadro di una creazione estetica destinata ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] eresie religiose oppure ad impedire la contaminazione tra individui di religioni o razze diverse. Anche i portatori di specifiche malattie il prodotto storicodello sviluppo dell'economia capitalistica.
L'osservazione delle dinamiche occupazionali ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...