Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] se ricollocate nel loro contesto storico, presentano una valenza civile che va al di là dell’orizzonte polemico in cui egli con Maimonide, con riferimento al tema dell’utilità politica e sociale dellereligioni (J. Quillet, L’aristotélisme de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] propinqui alla Chiesa romana, capo dellareligione nostra, hanno meno religione. E chi considerasse i fondamenti in the Machiavelli-Vettori letters of 1513-1515, Princeton 1993.
Storici e politici fiorentini del Cinquecento, a cura di A. Baiocchi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] (1951-52), ove aveva già l’incarico di storia dellereligioni (1950-51). A Napoli fu professore incaricato di filologia - XVII.
B. Brizzi, Sabatino Moscati e l’epilogo della storia punica, «Rivista storicadell’antichità», 1997, 27, pp. 215-22.
G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] lo svolgimento, riprendeva questioni discusse in aula, così come quando chiamava in causa la scienza dellereligioni e la mitologia comparata per «sperimentare e provare storicamente, come l’idea di Dio è nata, non già in voi ma nell’uomo», e ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] né fondarsi né reggersi senza il sostegno dellareligione. Estraneo all'idea di separazione fra Chiesa politica giansenista? La Repubblica Ligure 1797-1800, in Nuove ricerche storiche sul giansenismo, in Analecta gregoriana, LXXI, Romae 1954, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] ., 77-78).
Capitini non è dunque né idealista, né storicista: le filosofie di Gentile e Croce gli offrono un’interpretazione del passim).
È questo il terreno non solo dell’omnicrazia, ma anche della «religione aperta» intesa come libera «aggiunta» ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] nel campo dell'antropologia e della storia dellereligioni.
In questo processo di sprovincializzazione della nostra significati che questa interpretazione della vita e della società ha assunto nelle varie epoche storichedella nostra civiltà. Come il ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] la valutazione politica dellareligione, l'irrisione alla "dura impresa di voler legare quei sensi che la Natura ha creati liberi" risultano con sufficiente evidenza nel romanzo, sia pure attraverso lo schermo della raffigurazione storica, per poter ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] ascendente è per Ardigò evidente nel progresso antropologico e storico: nel primo, secondo una gradazione che si manifesta l’opposizione alla «simulazione forzata» e all’ipocrisia dellareligione imposta «senza libertà» (La libertà del sentimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] Pagine ebraiche, a cura di S. Berti, Torino 1987.
Per la storia dellereligioni nell’Italia contemporanea: Antonio Banfi ed Ernesto De Martino, tra persona e apocalissi, «Rivista storica italiana», 1987, 2, pp. 435-56.
Storia e storiografia antica, a ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...