SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] .
Questo simbolismo di carattere sessuale fu conservato dallo shintoismo in epoca storica. Essendo essa una religione essenzialmente aniconica, si avvalse per esprimere le forze generatrici della natura di elementi come i bastoni e i pilastri, mentre ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] meno a partire dal momento storico in cui, all'interno delle necropoli, prima indifferenziate, si Egypt, London 1994; S. Donadoni, La religione egiziana, in G. Filoramo (ed.), Storia dellereligioni, I. Le religioni antiche, Roma - Bari 1994, pp. ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] Sono state distinte tre fasi anteriori alla diffusione dellereligioni indiane nel I millennio d.C.: Hoabinhiano ( geografi arabi e infine i testi letterari malesi e indiani. Gli storici ritengono che il toponimo Chieh-ch'a, menzionato dal monaco ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] (Dodds). Dal ricco materiale etnologico si può dedurre che l'estasi fa parte dei fenomeni primitivi dellereligioni umane. Dagli esempî storici risulta che tali fenomeni si possono ripetere periodicamente come, per esempio, la "danza orgiastica" in ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] antiquario o avendo come lente di lettura l'approccio storico-artistico. Sono mancati, sino a pochi decenni fa, approcci diversi legati alla storia dellereligioni, all'antropologia e alla sociologia. Una necropoli, se correttamente scavata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] (1951-52), ove aveva già l’incarico di storia dellereligioni (1950-51). A Napoli fu professore incaricato di filologia - XVII.
B. Brizzi, Sabatino Moscati e l’epilogo della storia punica, «Rivista storicadell’antichità», 1997, 27, pp. 215-22.
G. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] dei culti degli dei urbici a opera dellereligioni universali, rivoluzione culminata nella egemonia del cristianesimo varie divinità locali l’essenza di qualità manifeste dell’unica divinità. Gli storici a questo proposito si sono chiesti se la ...
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L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] spesso incentrata sull'abbondanza delle fonti già disponibili per la ricostruzione storica e sulla presunta ridondanza che industriale con un'archeologia tematica come la storia dellereligioni (un "pericoloso orientamento diacronico", secondo A. ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Introduzione
Anna Filigenzi
La nozione di "Subcontinente indiano" qui adottata ricalca una necessità storica e una realtà geografica. Sotto il profilo geomorfologico [...] di categorie assolute entro le quali la stessa analisi storica si dibatte. Se è pur vero che il ruolo dellereligioni e delle filosofie dello spirito nello sviluppo della cultura e delle arti è qui percepibile più fortemente e più tenacemente ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] . Il t. indipendente e permanente è dunque un prodotto storico particolare che può avere origini e genesi diverse nelle diverse (grotte) che la nuova religione consacra mediante statue del Buddha o di altre figure della mitologia mahāyāna, ma in cui ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...