ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] 20 nov. 1959.
I motivi che fondano la diuturna polemica metodologica dell'A. possono essere tutti ricondotti a una visione storicistica del diritto, ispirata all'idealismo italiano degli inizi del secolo e più tardi nutrita anche dell'apporto della ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] , la frequentazione del Forti (il quale era uno dei tramiti principali del sismondismo in Toscana) promossero infatti quell'attitudine storicistica per la quale, con citazioni a volte superficiali, nelle lettere e negli scritti si riferiva a Vico, a ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Alfredo
**
Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] come ha notato il Piovani, sembra a tratto farsi cosciente, donde il tentativo di trovare una via d'uscita storicistica attraverso l'analisi del pensiero vichiano, interpretato nelle sue componenti di "scienze sociali", cioè proprio dal suo profilo ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] sparso muove la gran mole della Scienza Nuova". E sulle orme del Vico egli diede un'impostazione prettamente storicistica, fondata su una rigorosa indagine sperimentale, al problema che si era proposto, quello cioè della possibilità di enucleare ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] - definendolo "se non un dovere del dritto naturale, certamente una... emanazione di esso" (p. 126), sulla base storicistica della sua presenza presso tutti i popoli.
Nel 1752, nella qualità di uditore, seguì monsignor A. Branciforte Colonna ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] affrontata dal Vico della rispondenza fra parole ed idee, tra linguaggio e pensiero. Mancava in lui ogni impostazione storicistica, per cui la sua attitudine rimaneva quella del divulgatore e non dell'elaboratore di idee.
Una valutazione complessiva ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] all’epoca giustinianea. Fu anche l’occasione scientifica per rivendicare, più in generale, l’importanza della metodologia storicistica affermata dalla dottrina giuridica tedesca della prima metà dell’Ottocento che aveva posto come fondamento «che mai ...
Leggi Tutto
storicistico
storicìstico agg. [der. di storicismo] (pl. m. -ci). – Dello storicismo, che segue i principî dello storicismo o ad essi si ispira: metodo s.; mentalità, concezione s.; critica s.; un’interpretazione s. della realtà. ◆ Avv. storicisticaménte,...
matematizzazione
matematiżżazióne s. f. [der. di matematizzare; cfr. il fr. mathématization e l’ingl. mathematization]. – Il fatto di impostare su basi matematiche, o di ridurre a schemi che sono proprî della matematica, settori della scienza,...