L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] trattare in modo generale l’argomento ‘Costantino e la religione cristiana’. Theodor Brieger (1842-1915)98, allora storicodella Chiesa a Marburgo e conosciuto piuttosto come studioso della Riforma, ha riassunto la discussione in un saggio. Brieger ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] .
Questo simbolismo di carattere sessuale fu conservato dallo shintoismo in epoca storica. Essendo essa una religione essenzialmente aniconica, si avvalse per esprimere le forze generatrici della natura di elementi come i bastoni e i pilastri, mentre ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] e la spiegazione dellareligione, della religiosità e della devozione che coinvolge un gran numero di persone in cammino verso questi luoghi sacri41.
La dicotomia popolare/colto e il concetto socio-storico di religione popolare hanno animato ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] de Lactance, in Lactance et son temps, cit., pp. 203-234, in partic. 207-208. Interesse storico e abbozzo di storia dellereligioni sono le novità apologetiche principali di Lattanzio: cfr. J.-C. Fredouille, Lactance historien des religions, in ...
Leggi Tutto
Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] , 1989, p. 588). I rappresentanti maschili dellereligioni mondiali hanno imposto alle donne in ogni epoca storica tutta una serie di divieti secondari, che sebbene varino da religione a religione e nonostante siano stati mitigati o completamente ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] meno a partire dal momento storico in cui, all'interno delle necropoli, prima indifferenziate, si Egypt, London 1994; S. Donadoni, La religione egiziana, in G. Filoramo (ed.), Storia dellereligioni, I. Le religioni antiche, Roma - Bari 1994, pp. ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] l’imperatore agì nel pieno svolgimento della sua funzione di garante dellereligioni licitae dell’Impero. La varietà degli interventi, época del emperador Juliano (361-363 d.C.), in Rivista Storicadell’Antichità, 5 (1975), pp. 201-215; G. Bonamente, ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , la caucasica, l’armena), in uno degli snodi storici e geografici più densi di eventi, di vettori e di fermenti per la storia dellereligioni euroasiatiche. Per dare un’idea della prosperità delle culture maturate in tali zone basti richiamare come ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] metà degli anni Sessanta e i primi anni Settanta? Secondo un’indagine coordinata dallo storicodellereligioni Alfonso M. Di Nola la «matrice cattolica» dell’antisemitismo in Italia restava una di quelle di maggiore influenza in tutto questo periodo ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] e dal monoteismo dell'Europa protestante) si sviluppa tutto un ventaglio di interrelazioni complesse tra rappresentazioni teologiche, pratiche cultuali, forme sociali e processi storici particolari. (V. anche Religione; Religioni primitive; Riti ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...