OMAYYADI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ernst KUHNEL
. Forma europeizzata del nome arabo Banū Umayyah "i figli (discendenti) di Umayyah" (che è l'eponimo di una delle principali famiglie della tribù dei [...] tratto origine la dinastia omayyade di quel paese (v. spagna: Storia). Nemmeno in Oriente, peraltro, i partigiani degli Omayyadi scomparvero afferma nettamente nei suoi monumenti.
In Siria, Palestina e Arabia sorsero le prime moschee monumentali ...
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Le importanti scoperte archeologiche dell'ultimo decennio prebellico e il più approfondito esame che in seguito a queste si va facendo dei problemi connessi coll'origine e lo sviluppo degli alfabeti e [...] a. C. nel territorio dell'odierna Siria-Palestina. Esso sarebbe un'invenzione artificiale, ma i in Amer. Journ. Arch., XLII (1938), p. 58 segg.; G. De Sanctis, Storia dei Greci, I, Firenze 1939, p. 332 segg.; M. Guarducci, in Studi Etruschi, ...
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Oriente. - Meno di un secolo fa i sussidî per la cronologia dei popoli dell'antico Oriente, oltre ai libri biblici, erano dati principalmente dai frammenti superstiti delle opere cronologiche del caldeo [...] non è che un breve compendio dei più notevoli fatti della storia politica e letteraria della Grecia, di ciascuno dei quali è indicata . C.; ma ad essa attinse Eusebio, vescovo di Cesarea di Palestina dal 314 al 340. Egli fu autore di una tavola dei ...
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LUIGI IX re di Francia, santo
Nicola Ottokar
Nacque il 25 aprile 1214, probabilmente a Poissy. Diventato re all'età di 12 anni, dopo la morte inaspettata del padre, rimase sotto la tutela della madre, [...] 1250) il re rimase ancora quattro anni in Siria e in Palestina, che abbandonò solo nel 1254. La decisione d'intraprendere una Bonifacio VIII, L. fu canonizzato.
La migliore fonte della storia di L. sarebbe costituita dagli atti dell'inchiesta circa ...
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MOSÉ
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
È il personaggio che nella Bibbia appare come liberatore del popolo ebraico dall'Egitto, e suo organizzatore e legislatore nel deserto (v. ebrei).
Nome. - Il nome [...] un anno di permanenza al Sinai, ripartì per entrare nel Canaan (Palestina).
Giunto a Cades, avvenne ivi un fatto a cui la Bibbia accenna proposito della lettera di Giuda Taddeo, dicendo che la storia della disputa del demonio sul cadavere di M. era ...
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GIORDANO (A. T., 88-89; arabo al- Urdunn)
Roberto ALMAGIA
Luigi GRAMATICA
È il celebre fiume della Palestina, lungo dalle sorgenti più settentrionali, fino alla foce nel Mar Morto, circa 350 km., [...] la vallata, il cui fondo ha in tal periodo un clima torrido.
La singolare importanza che ha il Giordano nella storia biblica non dipende dall'essere, come lo era il Nilo nei riguardi dell'Egitto, dispensatore di fertilità o mezzo di comunicazioni ...
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NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] terzi degli ab. sono cristiani, onde Nazareth è la città della Palestina che ha la maggiore percentuale di cristiani dopo Betlemme. Hanno la prevalenza (ferr. Haifa-Beysan) dista circa 10 km.
Storia. - Il nome arabo en-Naẓrah corrisponde all'ebraico ...
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Scultore, pittore, decoratore nato il 10 maggio 1876 a Roma e ivi residente, non ebbe maestri e solo nel 1895 s'inscrisse al Museo artistico industriale. Esordì con la scultura, sua arte prediletta, che [...] , Vetrate, ibid., I (1921-22), pp. 470-72; R. Papini, Sulle arti a Monza, Bergamo 1923. V. Mariani, Vetrate italiane moderne in Palestina, in Boll. d'arte, IX (1929-30), pp. 433-37; id., Storia della scenografia italiana, Firenze 1930, pp. 103-05. ...
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Naturalista e viaggiatore, nato a Padova l'8 settembre 1717, morto il 27 febbraio 1762. Era professore di botanica nell'università di Torino quando Carlo Emanuele III lo incaricò di compiere un viaggio [...] Oriente per raccogliervi materiali per l'istituendo Museo di storia naturale al Valentino. Iniziò il suo viaggio in ma, costretto poi a retrocedere, fu nella penisola del Sinai, in Palestina e in Arabia, ove s'imbarcò a Mascate con il proposito di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] sono disseminati in tutte le parti del mondo: in Palestina (Templari del Württemberg); in Africa: nella provincia del in volgare, e la prosa, sebbene sia di grande importanza per la storia della lingua, non è se non prosa di traduzioni e non serve ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
sepolcro
sepólcro (ant. sepulcro) s. m. [dal lat. sepulcrum, der. del tema di sepelire «seppellire»]. – 1. a. Sinon. meno com. di tomba, ed adoperato soprattutto per indicare sepoltura illustre per la fama della persona sepolta, per la grandiosità...