Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] di identità e utopia.
Di origini ucraine e russe ‒ suo padre, nato in Ucraina, fu uno degli architetti del Bauhaus; ne ha curato magistralmente la fotografia, e che mostra attraverso la storia parallela di due donne, la poetessa E. Lasker-Schüler e la ...
Leggi Tutto
Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] ortodossa, ma fu il padre, originario di Odessa (Ucraina) e militante nella Resistenza durante la Seconda guerra mondo appesantissero l'azione senza arricchire lo spessore della storia. Le stesse debolezze furono riscontrate in Section spéciale ...
Leggi Tutto
Ray, Man (noto anche come Man-Ray)
Massimo Galimberti
Nome d'arte di Emmanuel Rudnisky, pittore, fotografo, designer, scrittore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 27 agosto [...] 1890, da padre di origine ucraina e da madre bielorussa, e morto a Parigi il 18 novembre 1976. Fotografo tra i più è sostituita dalla casualità dei gesti e in cui la storia appare incomprensibile perché in realtà non c'è niente da comprendere ...
Leggi Tutto
CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] di ambiente contemporaneo, salvo qualche digressione nel campo della storia (I Mille di M. Caserini). Di diverse pellicole Karenne, da M. Prévost, ambedue assieme all'attrice-regista ucraina, che trovò nel C. un collaboratore corrivo alle sue ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Chicago il 29 agosto 1935. Le sue opere si rivelano caratterizzate da una notevole forza narrativa, espressa attraverso una messinscena [...] come Sorcerer (1977; Il salario della paura), remake di Le salaire de la peur (1953) di Henri-Georges Clouzot, a storie più leggere come The brink's job (1978; Pollice da scasso), senza mai abbandonare l'attenzione partecipe verso realtà e psicologie ...
Leggi Tutto
Warhol, Andy (propr. Warhola, Andy)
Daniela Daniele
Pittore, grafico e regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928 e morto a New York il 22 febbraio 1987. [...] da una serie di esibizionisti e sbandati ‒ fra i quali reclutava i suoi attori improvvisati ‒ di cui raccontava le storie di marginalità e disadattamento all'ombra del sogno hollywoodiano. Sleep, Kiss, Haircut, Eat, Blow job sono film muti girati ...
Leggi Tutto
Chruščëv, Nikita Sergeevič
Stefano De Luca
Uno dei principali protagonisti della storia sovietica
Nikita S. Chruščëv è stato per un decennio il segretario del Partito comunista dell'Unione Sovietica: [...] crisi internazionali. Accusato di gravi errori politici ed economici, fu destituito nel 1964
La politica interna
Nato a Kursk, in Ucraina, nel 1894 e morto a Mosca nel 1971, Nikita S. Chruščëv fu uno dei protagonisti della lotta per il potere ...
Leggi Tutto
Bondarčuk, Sergej Fëdorovič
Riccardo Martelli
Attore e regista cinematografico russo, nato a Belozërka (Ucraina) il 25 settembre 1920 e morto a Mosca il 20 ottobre 1994. Fu per molti anni il principale [...] 'attività di attore, si dedicò anche alla regia: il suo primo film, Sud′ba čeloveka (1959; Il destino di un uomo), storia di un ex prigioniero di guerra che al suo ritorno ritrova tutti i suoi familiari morti, ricevette in patria molti riconoscimenti ...
Leggi Tutto
Bergner, Elisabeth
Margherita Pelaja
Nome d'arte di Elisabeth Ettel, attrice teatrale e cinematografica, nata a Drohgobycz nella Galizia austro-ungarica (od. Ucraina) il 22 agosto 1897 e morta a Londra [...] interpretato da Audrey Hepburn ‒ rappresentò il vertice della carriera cinematografica della B. insieme con Der träumende Mund (1932), la storia di una donna divisa tra la passione per un musicista e la fedeltà al marito. Il successo del film indusse ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore e dissidente russo Eduard Veniaminovich Savenko (Dzerzhinsk, Nizhny Novgorod, 1943 - Mosca 2020). Trasferitosi in giovanissima età a Kharkov (Ucraina), cominciò a frequentare [...] 2011; trad. it. 2012) di E. Carrère, che ha contribuito alla costruzione del suo mito restituendolo alla storia nelle sfaccettate e contraddittorie immagini di poeta spiritato e teppista di strada, oppositore del capitalismo e singolare teorico delle ...
Leggi Tutto
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...