Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] nella forma, rispetto a quel vincolo che sino ad allora aveva costituito l'essenza delle obligationes romane. Nella sua breve ma assai suggestiva storia del vocabolo dall'antichità a Tommaso d'Aquino, Hans-Peter Schramm individua nella Scolastica e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] arrivare a eleggere un nuovo pontefice nella costituzione Ne Romani del 1312. Prospettando il caso in cui i cardinali des Geraldus Odonis über die Visio beatifica Dei, in Arch. italiano per la storia della pietà, IV (1965), pp. 213-251; G. Mollat, Les ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] si passò alla ricezione della legislazione europea» (Norio Kamiya, Aspetti e problemi della storia giuridica in Giappone: la ricezione del diritto cinese e del sistema romanista, «Index. Quaderni camerti di studi romanistici», 1992, 20, p. 375).
Il ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] spettanti a ciascuna delle due nationes ‒ quella di origine romana e quella di origine longobarda ‒ presenti nell'Italia pp. 233-302, ed E. Cortese, Le grandi linee della storia giuridica medievale, Roma 2000, pp. 458-460. Sull'amministrazione della ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] talvolta sono una mera riedizione di modelli già presenti nella storia economica, tuttavia galvanizzano gli operatori. Situazione non scevra da altre popolazioni. Sia la società greca sia quella romana e quelle europee a partire dall’epoca delle ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] , devono presumersi in pecunia. Sulle tracce delle intuizioni di Pietro Bonfante (Storia del diritto romano, 1903) si è considerato l’istituto non soltanto una categoria romana ma la prova di una costante applicazione, parallela in vari diritti e ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] del secolo XII.
La terza raccolta, la Ratio de leggi Romana (4), contiene 38 capitoli, la maggior parte dei quali 19081909, p. 614 (pp. 613-623), ristampa in ID., Scritti vari di storia del diritto italiano, II, 2, Milano 1949, p. 156.
29. Liber ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] , con un orizzonte di conoscenze ampio della scienza giuridica e della sua storia. È Taglioni allora a indicare nell'ABGB la necessaria sintesi tra la «legislazione piena di saggezza» dei romani e la «lealtà dei germani».
Nel 1829 iniziano a uscire a ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] di pietà, affidarono le loro rivendicazioni al crimine».
4 S. Mazzarino, Aspetti sociali del quarto secolo. Ricerche di storia tardo-romana, Roma 1952.
5 G. Bonamente, Sulla confisca dei beni mobili dei templi in epoca costantiniana, in Costantino il ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] gentium l’obbligatorietà della promessa, poi affinata dal ius civile dei Romani (Commentarii iuris Civilis, libri X, I, Napoli, 1724, L (per tutti v. Alpa, G., La cultura delle regole. Storia del diritto civile italiano, Bari, 2009)
L’ordine del Code ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...