(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] circa la popolazione delle città e delle colonie latine, a un milione e mezzo gli altri federati italici, a un milione i cittadini romani. Secondo la formula togatorum del 225 a.C., i L. erano obbligati a mettere a disposizione di Roma 80.000 fanti e ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] internazionale.
Stazione commerciale e militare in epoca romana, intorno al 690 fu residenza di Ina 1877), di A. Waterhouse, con pannelli di F.M. Brown sulla storia della città, uno dei cicli socialmente più impegnati dei preraffaelliti. Inoltre: ...
Leggi Tutto
Cardinale e storico (Sora 1538 - Roma 1607); autore di una monumentale storia della Chiesa, comparsa come Historia ecclesiastica controversa e comunemente nota con il nome di Annales ecclesiatici, scritta [...] Enrico IV; cardinale (1596), bibliotecario di S. Romana Chiesa (1597), sarebbe stato eletto papa nei due . Giannone). Soprannominato da cattolici e protestanti "padre della storia ecclesiastica" allo studio della quale si consacrò fin da quando ...
Leggi Tutto
Storico belga (Verviers 1862 - Uccle, Bruxelles, 1935). Medievista, insegnò all'univ. di Gand. L'attività scientifica di P. si è svolta in campi diversi, tra cui uno dei principali è stato lo studio delle [...] l'anno successivo come prof. ordinario di storia del Medioevo e di storia del Belgio nell'univ. di Gand (1886 stesso P., lo storico belga sostiene la continuità della struttura romana negli stati barbarici e dell'unità culturale ed economica del ...
Leggi Tutto
Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo [...] , politica e amministrativa dell'Egitto quale si perpetuò sino all'età romana e, in parte, anche oltre.
Vita e attività
Figlio di di Euridice; morì non molto dopo. Scrisse anche una storia molto lodata dell'impresa di Alessandro che costituì, con l ...
Leggi Tutto
Storico italiano (n. Cerreto Guidi, Firenze, 1939). Ha insegnato Storia moderna nelle università della Calabria, di Bologna e di Pisa; nel 2002 è stato chiamato a coprire la cattedra di Storia dell'età [...] , missionari (1996); L'eresia del Libro grande (2000); L'Inquisizione Romana. Letture e ricerche (2003). Ha inoltre studiato la pratica dell'infanticidio ricostruendo la storia del dibattito morale, teologico e scientifico intorno all'attimo iniziale ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Avvocato, di idee liberali, accolse con entusiasmo le prime iniziative riformatrici di Pio IX ma, deluse le aspettative riposte nel pontefice, [...] alla Costituente (genn. 1849), allorché fu proclamata la Repubblica romana fu nominato ministro degli Interni e, il 29 marzo, entrò un breve arresto per i fatti di villa Ruffi. Dal 1877 insegnò diplomazia e storia dei trattati all'univ. di Bologna. ...
Leggi Tutto
(ted. Sterzing) Comune della prov. di Bolzano (33,2 km2 con 6076 ab. nel 2008). Il centro è situato a 948 m s.l.m., in un’ampia conca verdeggiante dell’alta valle dell’Isarco. Industrie meccaniche, lavorazione [...] V. fu abitata fin dall’antichità da un nucleo di Breuni. Stazione (Vipitenum) dell’antica strada romana, castello (Vipitina) nel Medioevo, la sua storia si identifica nell’Alto Medioevo con quella della contea (Vallis Norica) comprendente nel 10° sec ...
Leggi Tutto
barbàriche, invasióni In passato, furono così designate da una concezione 'romana' e classicistica della storia del tardo Impero gli spostamenti dei popoli germanici che a partire dal 4° sec. entrarono [...] che, guardando il fenomeno dall'angolo visuale della storia dei vari popoli (goti, vandali, franchi ecc.), determinarono quei popoli a muoversi e quanto ha rappresentato per essi lo scontro-incontro con la cultura romana. (➔ anche barbaro) ...
Leggi Tutto
Storico (Roma 1847 - ivi 1916); uno dei primi soci della Società romana di storia patria, fu editore di fonti medievali (il Regesto di Farfa, il Chronicon Farfense e il Libellus constructionis Farfensis) [...] e scrittore garbato di saggi su Sisto V (dapprima in inglese, nella Cambridge modern history, 1904; poi in ital., 1913), su Le cronache italiane del Medio Evo (1a ediz. in inglese, 1883) e su Italia, Papato ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...