BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] di S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), Niccolò di Bubwych e Roberto Halam, ecclesiastici ital., II(1891), 7, pp. 11-15; Id., Fra G. da Serravalle…, in Giorn. stor. d. letter. ital.,XXIX(1897), pp. 565 s.; A. Capecelatro, L'ammir. per Dante ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] Ronda, pur non scrivendo mai nella rivista romana, non gli impedirono di collaborare ininterrottamente, Italia, a cura di A. M. Ghisalberti, Bologna 1956, p. XVIII; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari 1958, pp. 39, 51 s., 90, 96 n., 122, 180 ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] che l'accusa di crudeltà. La trama è complicata da un'altra storia di amore parallela (Dafne e Selvaggio) e infarcita di tutti gli a Firenze; seguì il Barberini in numerose legazioni per la Curia romana: in Francia (1601) per la nascita del delfino, a ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] dagli Ungheresi; la seconda, della cristianizzazione e della storia dal 1001-11 1382;la terza giunge sino al il B. fa cenno nella lettera al Colocci, e neppure l'opera De Romana Curia libri sex, alla quale allude in una lettera al Riario. Si ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] intitolato Un banchiere. Su La Rivista europea di Milano pubblicò nel 1842 uno studio sulle Liriche di F. Romani e nel 1844 un altro sulla Storia delle compagnie di ventura di E. Ricotti. In quello stesso anno inserì nel volume Festa secolare della ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] A. Ristori e T. Salvini.
Caduta la Repubblica romana, il C. attraverso la Lombardia rientrò in patria, periodica a Padova fra il 1813e il 1848, in Atti dei Il Congr. naz. di storia del giornalismo (Trieste 1963), Trieste 1965, pp. 80 s.; I. De Luca, ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] . 419-442; S. Gmeinwieser, Aspetti della policoralità romana, in La scuola policorale romana del Sei-Settecento, a cura di F. Luisi Jahren des XVII und XVIII Jahrhunderts, in I Giubilei nella storia della Chiesa, Città del Vaticano 2001, pp. 546-561 ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] non trovava risposta in gran parte della letteratura romana, fin dagli anni pisani il C. ebbe larga nell'apparato. Come opera d'indagine, tra le pagine più dense sono quelle sulla Storia del testo dei Fasti d'Ovidio (in Riv. di fil. e d'istruz. ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] Il Linder ha creduto che l'altra opera contenuta nell'edizione romana del Pianto (1541), il poemetto in ottave Infanzia del Salvatore, si vedano comunque le riserve espresse da R. Renier in Giorn. stor. della letter. ital., XXXIV [1899], pp. 428 s., e ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] sull'efficacia di ammaestramento politico che può provenire dalla consìderazione dei fatti della storia sacra, apertamente preferita a quella greca e romana.
Il B. morì nel 1507, lasciando una cospicua biblioteca di trecentocinquantacinque volumi di ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...