MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] un qualche vantaggio per i figli e anche una qualche sistemazione romana per sé nella «felice ombra» di Pio V. E nell M. Tafuri, Roma 1984, ad ind.; Prato della Valle: due millenni di storia di un’avventura urbana, a cura di L. Puppi, Padova 1986, ad ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] XIVe siècle, Paris 1903; G. Colasanti, Il passo di Ceprano sotto gli ultimi Hohenstaufen, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 35, 1912; P. Rajna, Strade, pellegrinaggi ed ospizi nell'Italia del Medioevo, Roma 1912 (estratto da "Atti ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] 78; A. Andreoli, A.F. M. Appunti per una biografia, in Strenna stor. bolognese, XVII (1967), pp. 39-50; Id., Nel mondo di Lodovico L. Avellini, Tra «Umoristi» e «Gelati»: l’accademia romana e la cultura emiliana del primo e del pieno Seicento, in ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] ed altri documenti d’archivio relativi alla topografia originaria del palazzo, in Ricerche di storia dell’arte, XXXIX (1989), pp. 77-86; A. Esposito, Le “Sapientie” romane: i collegi Capranica e Nardini, in Roma e lo Studium Urbis. Spazio urbano e ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] è stata attribuita la priorità. Il posto spettante al M. nella storia del concetto di limite e di integrale definito è stato rivendicato del rischio di suscitare sospetti di eterodossia nell’Inquisizione romana spinsero il M. a cercare, nel 1675, un ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] di appello al tribunale della Sacra Rota romana contro sentenze di tribunali laici anche in ;Id., New Kunde von alten Bibeln, II, 1, Krumbach 1927, ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, p. 524; XI, ibid. 1929, pp. 146, 152, 164 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] con una breve introduzione sulla istoriografia pontificia nel secolo XIII e XIV, a cura di F. Pagnotti, «Archivio della R. Società romana di storia patria», 1898, 21, pp. 7-120 (in partic. pp. 76-120).
P. Herde, Beiträge zum päpstlichen Kanzlei- und ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] Roma un governo provvisorio, lo elesse membro della Consulta romana; in questa occasione il D. ebbe agio di aiutare pp. 88, 94, 97, 240, 243 s., 246 ss., 253 56; A. Brofferio, Storia del Piemonte, Torino 1842, I, pp. 16, 100-s., 103 ss., 157 n.; II, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] decozione de’ mercanti, che comprende due decisioni della Rota romana, sei della Rota fiorentina con Casaregi uditore, e un’ del mare di Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi, «Materiali per una storia della cultura giuridica», 2006, 36, pp. 15-27.
A ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] il primato delle due leges (longobarda e romana) considerate "comuni" dalla costituzione Puritatem, per Cancer ed eredi (1529-1595), Firenze 1972, pp. 67 s.; P. Ungari, Storia del diritto di famiglia in Italia (1796-1942), Bologna 1974, pp. 54, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...