Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] Esemplari in tal senso sono i conflitti insorti nella storia costituzionale inglese, che ha fornito i paradigmi per l , n. 3761 alla competenza delle Sezioni Unite della Cassazione romana), cioè sulla linea di confine tra politica e giurisdizione. ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] ribelli di Cesena, Imola, Forli e Faenza coalizzati contro la Chiesa romana. Poco tempo dopo il D. rientrò a Roma, dove mori il Rechts, Stuttgart 1875, pp. 114, 144-156; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1956-1968, ad Indicem (in vol. VIII, ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , 935, 969; M. Caffiero, Scienza e politica a Roma in un carteggio di Celestino Galiani, in Arch. della Società romana di storia patria, CI (1978), pp. 318-320, 331 s.; M. Cristofani, Sugli inizi dell'"etruscheria". La pubblicazione del "De Etruria ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] res actiones, lasciata ai posteri dalla sapienza romana, consente di raccogliere e descrivere la giuridicità vincitore, né escludere che essa sia destinata ad accompagnare per sempre la storia dell’uomo.
Se ora torniamo al mercato – che è il tema, ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Biblioteca Apostolica Vaticana esiste un'altra edizione romana del 1588 (per Vincentium Accolti) che comprende , e con annotazioni del medesimo, di F. Bonaini e di E. Polidori, in Arch. stor. it., s. 1, XVI, 1 (1850), pp. 291, 293, 356 s., 365 ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] in parte diversa da quella che ispira la protimesi greco-romana, ma va detto che alle sue radici sta lo stesso forzata negli statuti dei comuni italiani (1885), ora in Id., Scritti di storia giuridica, III, Padova 1969, pp. 677-734.
V. La Mantia, Le ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] di preordinare al figlio Enrico l'elezione a re dei Romani. L'elezione del 23 aprile 1220 a Francoforte definisce il Bizantini a Federico II, a cura di A. Guillou et al., Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 433-810.
R. Elze ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] Questi gruppi protestanti hanno ciascuno la propria storia, teologia e struttura organizzativa. Ma si ammessi nello Stato culti diversi dalla religione cattolica apostolica e romana, purché non professino principi e non seguano riti contrari all ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] ; nel 1254 era ambasciatore prima presso la Curia romana, poi a Modena; nel 1257 era desigriato come G. Cracco, La cultura giuridico-politica nella Venezia della "Serrata", in Storia della cultura veneta. Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 238 ss., 244 ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] fumesso successivamente a stampa con il titolo De potestate Romani pontificis et generalis concilii, forse a Roma nel , Un nuovo testo del periodo padovano di P. D., in Quad. per la storia dell'univ. di Padova, VIII (1975), pp. 67-72; C. Villa, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...