Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] storia, ne incarna l'anima ‛giovanile', di perenne mobilità. Sono nate, così, varie teologie: teologia politica tr. it.: Essere cristiani, Milano 1976).
McKenzie, J. L., The Roman Catholic Church, London 1969.
Martina, G., La Chiesa in Italia negli ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] , pp. 27-32; J. Faci, La obra político-cultural de Alfonso X el Sabio. El ''fecho del 39-80 (rist. in id., Etudes d'art roman, Paris 1972, pp. 243-270); F.B. secolo, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte, Bologna 1979", a cura di ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] il proemio, in cui il sovrano espone la propria ideologia politica, dà l'idea di come per Federico i rapporti e gli inizi dell'Inquisizione, in Storia della Chiesa dalle origini fino ai nostri giorni, X, La cristianità romana (1198-1274), a cura di ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] in rapporto con i personaggi politici, religiosi e intellettuali di maggiore , che la commissione romana di teologi e prelati . S.A. e il suo tempo. Atti del V Convegno dell'Ist. stor. agostiniano, Roma 1983 (si veda in particolare: C. O'Reilly, The ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Cristo di tutto ciò che nella storia della Chiesa ha pregiudicato il suo sua impronta".
Per ragioni diplomatiche e politiche ha dovuto rinunciare alla prima di 1850 Pio IX, che durante la Repubblica Romana di Mazzini, Armellini e Saffi aveva trovato ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] loro superiori ecclesiastici e persino della Curia romana.
Contro questa politica, perseguita con decisione e costanza, poco Le lettere di data più recente sono importantissime per la storia ecclesiastica dell'Inghilterra dei suoi tempi. A. era in ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] motu proprio» De aliquibus mutationibus in normis de electione Romani Pontificis, con il quale era stabilito il quorum dei ecumenismo e politica. Nuovi saggi di ecclesiologia, Cinisello Balsamo 1987; San Bonaventura. La teologia della storia, a cura ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] avrebbe tenuto un panegirico di s. Francesca Romana, se è vera l'indicazione che ci la detrazione e la maldicenza, gli odi politici, l'amore del prossimo, l'amore nella sua recensione in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Archivio ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...]
La mutazione avvenuta nel panorama politico dopo l'elezione di Carlo V del fatto che negli ambienti romani questa condanna era stata oggetto collectio nova, Suppl., V, Luccae 1751, pp. 408, 410; Arch. stor. ital., s. 3, XXIV-XXV (1876-77), pp. 18-21, ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] questo atteggiamento si fondò la persecuzione romana contro di loro.
Per i pagani sono fondamento e limite del potere politico, ma anche della religione. Infatti ci fu chi ebbe l'impressione che una storia fosse finita: per Mirabeau la tolleranza ha ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...