BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] la ripresa della vita culturale riaprendo l'Accademia Romana, di cui fece parte, anche il B , è di notevole interesse per la storia dell'eloquenza umanistica, in cui sono realtà politica contemporanea, affronta le diversità di organizzazione politica ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] Genova 1623), incentrato su un episodio di storiaromana e alquanto più lineare nella trama, anche De Mattei, L'idea democratica nel Seicento, in Riv. stor. ital., LX(1948), pp. 49 ss.; T. Bozza, Scrittori polit. dal 1550 al 1650, Roma 1949; E. Sarot, ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] e sano umorismo" per una storia basata sulla borsa nera). sonetti di un nostalgico del passato prossimo, anche politico, in cui questi si sentiva protetto da un da psicofarmaci; ricoverato in una casa di riposo romana, vi spirò il 2 apr. 1990.
Fonti ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] Vicollaborò piuttosto attivamente fin quando perdurò la battaglia filologico-politica, e vi stampò il meglio che in quegli una Storia della letteratura greca appunto per dare la priorità alla rivendicazione d'una, fra littoria e umanistica, "romanità" ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] accadeniásmo più o meno frigido e da certa sonnacchiosa atmosfera romana del periodo della Restaurazione: non si proponeva certo di Bellorini, II, Bari 1943, p. 494; F. Chabod, Storia della politica estera italiana,Bari 1951, p. 376; P. Treves, Lo ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] direzione della rivista romana Fiammetta (dicembre Sempre pronto a ribadire una scelta politica progressista, il C. in C. Musumarra, Il carteggio tra M. Rapisardi e G. A. C., in Boll. stor. catanese, XI-XII (1946-47), pp. 166-86(e si veda anche Id., ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] morte di Paolo III interruppe la carriera romana del C., invano proposto dal cardinale nonostante le traversie della vita politica, la carriera del letterato si di B. C., in Memorie veneziane di letteratura e storia, Torino 1850, pp. 155 ss.; A. Salza ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] pubblico. La magnifica accoglienza ebbe anche un valore politico e non piacque alla Curia, anche per la del 1774", e il suo autore, in Strenna dei romanisti, XXXV (1974), pp. 345-350; C. Francovich, Storia d. masson. in Italia..., Firenze 1975, pp. ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] avviava a passare dall'azione metapolitica … a quella politica ed elettorale" (Pampaloni, 1974, pp. 712 s famiglia (Milano 1968) riflettono storie europee di tempi tra le due confronti della confessione cattolica romana", cui aveva fino ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] (due veneziane del 1822 e una romana del 1823), l’opera causò a Paravia l’estraneità all’attività politica, il proprio orientamento più rappresentative della civiltà dalmata nei diversi momenti della storia …, Udine 1992, pp. 346-351; R. Varese ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...