(gr. Πελοπόννησος) Penisola della Grecia meridionale (21.379 km2), tra i mari Ionio ed Egeo.
Caratteri fisici
L’Istmo di Corinto (largo 6,3 km, tagliato nel 1893) collegava il P. alla Grecia centrale, [...] sul P. ma sull’intera Grecia. In età romana il P. fece parte della provincia di Acaia. i sovrani bizantini compirono l’unificazione politico-territoriale della regione (1428): nel . Di qui in poi la storia del P. coincide con quella generale ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] Romani della roccaforte dell’ellenismo in M. (272).
La conquista romana
In conseguenza della conquista romana si delineò una crisi economica, politica greco-ellenistica ebbe invece importanza nella storia della civilizzazione per aver esercitato una ...
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(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] a Digione.
Storia
Abitato da Edui, Mandubi, Sequani e Lingoni, in età romana il territorio dell riapparve al tempo della dissoluzione dell’Impero carolingio e designò dapprima due unità politiche distinte, il Regno della B. cisgiurana (o Bassa B., o ...
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Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] città castigliana. Sul fiume Tago sono il ponte di Alcántara, di origine romana, con torre mudéjar (15° sec.) e, sull’altra riva, il Siviglia, di notevole importanza per la storia sociale e politica spagnola, in virtù dei provvedimenti riguardanti ...
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(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] Storia
Antichissimo centro preistorico, ben noto ai Sumeri, che lo chiamavano Anshukurraki «Città dei cavalli». Di rilevanza politica indipendenza nel 1946.
Archeologia e arte
La città ellenistico-romana aveva una cinta di mura rettangolare (m 1330 x ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] il 140 a.C. da Diodoto Trifone, fu riedificata dai Romani e divenne colonia romana con diritto italico (15 a.C.). Dopo la conquista araba perdurante tensione come riflesso della difficile situazione politica del paese (➔ Libano). Nuovi ingenti danni ...
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(gr. Παλμύρα; arabo Tadmur) Oasi con centro abitato della Siria (47.041 ab. nel 2003), posta a metà strada tra il Mediterraneo e l’Eufrate. Nell’età antica fu un centro florido, grazie all’abbondanza [...] millennio a. C., in età romana P. costituì una specie di indubbiamente alla sua prosperità, ma ne rinsaldò la potenza politica e militare, sicché, quando l’imperatore Valeriano fu sconfitto singolare importanza per la storia dell’arte della tarda ...
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Regione storica tedesca. In età romana vi erano stanziate legioni; occupata poi dagli Alamanni e dai Franchi, vi fiorirono in seguito grandi centri monastici (Reichenau). Nel sec. 10° vi si insediarono [...] gli Zähringer. Da allora, la storia del B. è piuttosto quella di una dinastia che costituì, dopo secoli di lenta ma metodica costituì l’unità politica del B. e fissò la capitale a Karlsruhe. Durante l’età napoleonica la sua politica francofila valse ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] La disoccupazione è ulteriormente diminuita.
Storia. - Lo scenario politico belga non è sostanzialmente mutato negli G. Prevot, J. Muno, J.-B. Baronian, G. Vaes; il Nouveau Roman invece influenza D. Rolin, autore fra l'altro di For intérieur (1962) e ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] rallentarono; la meravigliosa unità di vita civile e politica creata dai Romani si spezzò; non il mondo conosciuto si restrinse ed., a cura di S. Ruge, Monaco 1877; L. Hugues, Storia della geografia, Torino 1884 e 1891 (fino alla fine del Medioevo); S ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...