BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] poeti e letterati erano amici e corrispondenti. La situazione politica e sociale di Firenze, in un periodo di aspre Filostrato…, in Romania, XXVII (1898), pp. 442 ss.; G. Volpi, Una canzone di Cino da Pistoia nel Filostrato, in Bull. stor. pistoiese, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] il F. fu l'animatore e il propulsore di una politica strumentale di intesa con il re di Francia. L'avvicinamento . Antonelli, Memorie farnesiane a Montefiascone, in Arch. della Deput. romana di storia patria, LXIII (1940), pp. 107 ss.; A. Valente, I ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] C.-Nigra dal 1858 al 1861, I-IV,ibid. 1926-1929; La questione romana negli anni 1860-1861, I-II,ibid. 1929 [ma 1930]; C. e l storia del Risorgimento, Genova 24-28 sett. 1972, Roma 1974, p. 114. Per il persistente richiamo ad una alternativa politica ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] nel 1490, il B. ventenne fu ufficialmente iniziato alla vita politica. Ma a quella data egli anche già si era iniziato alla Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXVII (1914), pp. 307-60, 453-84: soprattutto ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] della sua elezione a re dei Romani (27 nov. 1308) a Firenze 1965, pp. 302 s.; I. Del Lungo, Storia esterna vicende avventure d'un piccolo libro de' tempi di e popolo grasso. I detentori del potere politico a Firenze nella seconda metà del Dugento, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] ed altre cose, anche politiche, che Varte mandi ai posteri la nostra storia moderna..." (cfr. Opinioni in Valori plastici, II (1920), 1-2, pp. 1-7; Prima Biennale romana (catal. ufficiale della mostra), Roma 1921; R. Fucini, Acqua passata [1921], ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] della sua famiglia fosse un Ugo Foscolo, della romana gens Aurelia, console inviato nel 423-424 da Padova politica europea. In realtà egli non aveva rivestito di forme antiche uno squarcio di storia in fieri, ma aveva evocato un'antica storia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di ministro delle Finanze della Repubblica romana. Per le precarie condizioni di storia nel mod. pensiero europeo. Dalla storia filol. allo storic. idealistico, Milano 1953, pp. 209-252; E. Rota, Storia, polit. e patriott. in C. C., in Nuova Riv. stor ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] politica. La forte accentuazione teoretica che nei precedenti anni aveva conferito alle sue pagine, anche di storia stato scritto dai principali discepoli delle sue due scuole, la palermitana e la romana, e cioè da V. Fazio-Allmayer, da A. Omodeo, F. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] della commedia romana - Id., Sulla fortuna e l'autenticità delle liriche di L. A., in Giorn. stor. d. letterat. ital., suppl. n. 23, 1924; Id., Le rime Orlando furioso, in Umanesimo e scienza politica, Atti del Congresso internazionale di studi ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...