Luigi Condorelli
Abstract
Il diritto internazionale, cioè l’ordinamento della comunità internazionale, rivela le sue caratteristiche strutturali attraverso i principi relativi ai soggetti, alle fonti, [...] casi veri e propri giudici, come la Corte Europea dei diritti dell’uomo, creata con la Convenzione Europea del 1950) per reagire contro le in crisi. La storia del diritto mostra che, quando ciò si verifica, lo sbocco naturaledella crisi è la “ ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] , si rinvia a Cosi, G., Saggio sulla disobbedienza civile. Storia e critica del dissenso in democrazia, Milano, 1984, 244 ss il diritto di resistenza, codificando i diritti naturalidell’uomo in dichiarazioni scritte, tali Costituzioni (così come ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] agevole evincere il configurarsi frequente, nella storia ecclesiastica, di una dialettica che ha al giudice naturale, in virtù dell’autorizzazione del 1952; De Luca, L., I diritti fondamentali dell’uomo nell’ordinamento canonico, in Acta cong. Int. ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] , E., Diritti dell’uomo e legge fondamentale dell’associazionismo sindacale (art. 39 Cost.) e dei partiti politici (art. 49 Cost.) nella loro funzione di mediazione rappresentativa, che nella storiadella persona nelle sue comunità naturali, ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] naturale, Remigio, seguendo Tommaso, affermava la necessità di subordinare il sapere naturale alla rivelazione. Sebbene il fine dell'uomo ; contributi di vari autori in " Studi e memorie per la storiadell'Università di Bologna " n.s., I (1956); D. e ...
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Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] naturale attitudine tracce empiriche del proprio passato, alterazioni che essa accumula nel tempo: il documento fisico è un documento storico nel senso semplice e profondo che ha una storia contro le visioni meccanicistiche dell’uomo, Torino 2004.
M. ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] per sempre la storiadell’uomo.
Se ora torniamo al mercato – che è il tema, da cui solo in apparenza ci siamo disviati –, è da dire che esso non può sottrarsi a questa lotta, e anzi vi soggiace per intero. Negata la sua naturalità, quasi di un ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] all’ambizione bisogna opporre l’ambizione. L’interesse dell’uomo deve essere connesso con i diritti costituzionali del Dal punto di vista dellastoriadelle idee, Elazar nota come via della federazione di popoli. La tendenza naturaledell’ordinamento ...
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Dialogo tra corti nazionali e corti internazionali
Remo Caponi
Ci si occupa del dialogo tra corti nazionali, europee e internazionali. È uno dei grandi temi del diritto contemporaneo. Le ragioni di [...] svolta che la storia giuridica dell’Europa continentale aveva conosciuto dell’uomo (Convenzione europea dei diritti dell’uomo). dell’ordinamento nel caso concreto.
Già dalla seconda metà del secolo XX si è però scoperto o riscoperto ciò che è naturale ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] della tradizione, attuato perciò mediante una graduale e pacifica evoluzione. Queste idee troveranno il loro naturaledella civiltà, l'importanza dello studio del diritto - che ricerca le "primissime sostanziali ed assolute leggi dell'uomo Arch. stor. ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...