. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] alla proprietà fondiaria, borghese e contadina.
La storia russa è tutta punteggiata di sommosse contadine contro lo stato ed i ceti della Commissione economica, I, Agricoltura, Roma 1946; Istituto nazionale di economia agraria, La distribuzione della ...
Leggi Tutto
. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] ecclesiastico e sotto questo punto di vista lo studieremo qui.
Diritto della Chiesa. - La storia dell'istituto non può Colonia [Venezia] 1742; C. M. Sguanin, Tactatus beneficiarius, Roma 1752; J. Imbart de la Tour, Les origines religieuses de la ...
Leggi Tutto
È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] Mélanges Gérardin, Parigi 1907; P. Bonfante, Corso di diritto romano, v. 1, Roma 1925; E. Albertario, La connessione della dote cogli , A. Pertile, Storia del diritto ital., III, 2ª ed., p. 312 segg.; C. Nani, Storia del diritto privato italiano ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] romano, I, Roma 1925, p. 379 segg.; E. Volterra, Studio sull'arrha sponsalicia, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, 1927, 1929, 1930; G. Scherillo, Studi sulla donazione nuziale, in Riv. distoria del dir. italiano, 1929, 1930; G. Vismara ...
Leggi Tutto
Nazioni Unite
Mario Del Pero
L'ultimo decennio del 20° sec. ha lasciato un retaggio ambivalente per quanto riguarda la funzione e l'influenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
Con la fine [...] 9 su 15) per l'approvazione e fu ritirata. Si trattava di una pesante sconfitta d'immagine per gli Stati Uniti, che esaltava Le Nazioni Unite: sviluppo e riforma del sistema di sicurezza collettiva, Bologna 2005; A. Polsi, Storia dell'Onu, Roma 2006. ...
Leggi Tutto
. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] , al contrario di quanto affermava Sereni, esistono solo in quanto la storia non ha avuto bisogno di cancellarle, anzi 1971), sulla popolazione (Bucarest 1973), sull'alimentazione (Roma 1974), sul mare (Caracas 1974), sugl'insediamenti umani ...
Leggi Tutto
La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] Basaglia, La maggioranza deviante, Torino 1971; F. Mencarelli, Delinquenza minorile e disadattamento, Roma 1971; G. Milanesi, Devianza, in Dizionario di Sociologia, ivi 1976; P. Pittaro, Criminalità, ibid.; F. Gianniti, Prospettive criminologiche e ...
Leggi Tutto
I diritti facoltativi sono stati variamente concepiti nella storia della letteratura giuridica, e la loro definizione varia notevolmente a seconda dell'epoca e della scuola, cui lo scrittore appartiene.
Le [...] processuale civile, Napoli 1913; id., Dell'azione nascente dal contratto preliminare, in Saggi di dir. proc., Roma 1930, p. 116 seg.; id., Sul litisconsorzio necessario, ibid., II, p. 427; id., L'azione nel sistema del diritto, ibid., I, p. 25 ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] il patto di dividerne i frutti.
La "commendatio" romana.
Già nell'epoca repubblicana in Roma personaggi influenti potevano ; Bosco, Partecipazione ed accomandita nella storia del diritto italiano, in Studi e doc. distoria e dir., 1899; A. Arcangeli ...
Leggi Tutto
(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] attuata quella riforma in senso autonomistico e di d. che si voleva e doveva riforma dello Stato. Il caso italiano, Roma 1980; A. Barbera, Sviluppo della e periferia in Italia. I grandi tornanti della loro storia, in Riv. trim. dir. pubbl., 1986, p ...
Leggi Tutto
dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
〈dum ròme konsùlitur saġùntum ekspun’n’àtur〉 (lat. «mentre a Roma si delibera, Sagunto viene espugnata»). – Frase che si suole citare (anche in forma abbreviata: dum Romae consulitur) a proposito di...
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...