MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] nel secolo XIII, in Arch. della Soc. romana distoria patria, CXVIII (1995), pp. 69-99; S. Carocci - M. Vendittelli, L'origine della Campagna romana. Casali, castelli e villaggi nel XII e XIII secolo, Roma 2004, pp. 90, 97; M. Vendittelli, Romanorum ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] convitto di Senigallia, e, dal 1886, la facoltà di giurisprudenza dell'università diRoma, usufruendo di una borsa di studio politica, considerando d'altra parte la storia come un susseguirsi di forme di reddito, cui si connettono strettamente tutte ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] (1934), p. 270; M. Menghini, R. Andreini e i moti di Romagna nel 1845, in Rass. stor. del Risorg., III (1916), pp. 445-516.
Sulla partecip. del C. alla Costit. romana cfr. Le Assemblee del Risorg., Roma, Roma 1911, III, pp. 11, 91, 99, 182 s., 228 ss ...
Leggi Tutto
SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] non era per loro sicuro recarsi a Roma, il papa aveva incaricato il priore di S. Maria. Una lettera con la , Bologna 1988; F.C. Casula, La storiadi Sardegna, Pisa-Sassari 1992; A. Cioppi, Enzo re di Sardegna, Sassari 1995; A. Roncaglia, 'Angelica ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] di competenza (la ripartizione dei carichi correnti di spettanza del magistrato camerale), sia di rapporti tra Vienna e Roma pp. 99-109; A. Annoni, Gliinizi della domin. austriaca, in Storiadi Milano, XII, Milano 1959, pp. 293-297; F. Venturi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] del 1933 viene trasferito in una clinica di Formia, e dall’agosto 1935 alla clinica Quisisana diRoma. Nell’aprile 1937 riacquista la piena ”, la rivoluzione industriale genera opposizione (C. Corradi, Storia dei marxismi in Italia, 2005, p. 55).
...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] Calabria (l’amatissimo Antonio Serra), della Sicilia e diRoma. Insomma, forse anche in questo Custodi si adoperò della sua vita, Milano, G.B. Bianchi e C., 1822.
Storiadi Milano del conte Pietro Verri colla continuazione del barone Pietro Custodi, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] e il Collegio di Melfi, Bari 1982.
Giustino Fortunato, Roma-Bari 1984 (in partic. G. Cingari, Giustino Fortunato e il Mezzogiorno, pp. 3-15; G. Galasso, Giustino Fortunato nella storia d’Italia, pp. 19-40; M. Rossi-Doria, Gli ultimi venticinque ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] Convegno, New York 1981, a cura di P. Brezzi, M. de Panizza Lorch, Roma-New York 1984, pp. 191-210.
A. Spicciani, L’etica laica e la formazione dello spirito economico nel Medioevo (1050-1450), «Quaderni distoria dell’economia politica», 1985, 2, pp ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] V, passim;A. De Gubernatis, Storia dei viaggiatori ital. nelle Indie Orientali, Livorno 1875, pp. 370-372; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori italiani…, Roma 1882, pp. 362-366, 703 s.; E. Narducci, Opere, I, Roma 1882, pp. 362-366, 703 ...
Leggi Tutto
dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
〈dum ròme konsùlitur saġùntum ekspun’n’àtur〉 (lat. «mentre a Roma si delibera, Sagunto viene espugnata»). – Frase che si suole citare (anche in forma abbreviata: dum Romae consulitur) a proposito di...
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...