Morto il 7 gennaio 1655 Innocenzo X, gli fu dato successore, il 7 aprile, il cardinale Fabio Chigi. Questi, nato a Siena il 12 febbraio 1599 dalla famiglia del celebre banchiere Agostino, aveva rappresentata [...] .; G. Novaes, Storia de' Sommi Pontefici, IX, Roma 1822. Sui rapporti con la Francia: Recueil des instructions données aux ambassadeurs et ministres de France depuis les traités de Westphalie, ecc., VI, Rome (docum. e prefazione di G. Hanotaux), I ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo
Storico dell'antichità, nato a Caraglio (Cuneo) il 5 settembre 1908, allievo a Torino e a Romadi G. De Sanctis cui succedette, per incarico, sulla cattedra distoria greca nell'univ. [...] è sempre stato l'interesse per la storia della storiografia: La composizione della storiadi Tucidide, in Memorie Acc. Scienze Torino, LXVIII (1930), pp.1-48; Prime linee distoria della tradizione maccabaica, Roma 1931; La storiografia sull'impero ...
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Storico, nato a Sciacca il 10 dicembre 1877. Già professore di scuole medie, dal 1926 insegna storia economica: prima nell'Istituto di scienze economiche e commerciali di Catania, poi (1927) in quello [...] B. si è, in un primo tempo, dedicato alla storia antica (Le relazioni politiche diRoma con l'Egitto, Roma 1901; La fine della Greca antica, Bari 1905; Contributo alla storia economica dell'antichità, Roma 1906; Lo stato e l'istruzione pubblica nell ...
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LEONE V papa
Mario Niccoli
Nato presso Ardea, pur non appartenendo al clero romano, fu eletto papa (fine di luglio 903) alla morte di Benedetto IV; ma due mesi dopo (secondo altra fonte 30 giorni dopo) [...] contesa con Giovanni IX - rientrò a Roma con l'aiuto di Alberico di Spoleto e Cristoforo fu mandato a raggiungere , pp. 60 e 135; P. Fedele, in Archivio della Soc. romana distoria patria, XXXIII (1910), pp. 197-200; L. Duchesne, Les premiers temps ...
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TURINETTI, Ercole Giuseppe Ludovico, marchese di Priero e di Pancalieri (1702)
Francesco Lemmi
Nacque a Torino il 27 novembre 1658. Amico e consigliere di Vittorio Amedeo II, che lo decorò del collare [...] 'esercito d'Italia (1707), ambasciatore a Roma (1708), vicegovernatore dei Paesi Bassi nelle di feudi e di titoli nobiliari austriaci, morì a Vienna il 12 gennaio 1726.
Bibl.: Carte Manno, nella bibl. del re a Torino; D. Carutti, Storia del regno di ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] territorio nemico e a rientrare in quello diRoma, si considerava, per benigna finzione, che 1817, la 2ª del 1850), p. 85 segg. (traduzione italiana nella Biblioteca diStoria economica di V. Pareto, I, p. 189 segg.); A. Desjardin, L'esclavage dans l ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] sono presenti nella lunga storiadi questo paese, di recente è emersa la c. di esponenti del governo nazionale basata 1993.
G. Falcone, Cose di Cosa Nostra, Milano 1993.
A. Mastropaolo, Il ceto politico. Teoria e pratiche, Roma 1993.
A. Pizzorno, Le ...
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LUCANO (M. Annaeus Lucanus)
Aurelio Giuseppe AMATUCCI
Scrittore latino, nato il 3 novembre del 39 d. C. a Cordova, città della Spagna Betica. Suo padre, M. Anneo Mela, era uno dei tre figli, il minore, [...] solenni della sua storia.
Non si può in verità disconoscere che all'ardore poetico di Lucano "fur seme lingue: delle traduzioni italiane, indicheremo quella di F. Cassi (Pesaro 1826), e quella di V. Ussani (Roma 1899-1903), che è incompleta.
Bibl.: ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] 1897; G. B. De Rossi, Musaici nelle chiese diRoma, II, Roma 1899; G. Giovannoni, Note sui marmorari romani, in Arch. Soc. rom. distoria patria, 1904; id., Un quesito architettonico nel chiostro di Monreale, in Rivista d'arch. ed arti dec., 1921 ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] , Storia dei Romani, II, Torino 1907, p. 534 segg.; E. Fehrle, Die kultische Keuschheit im Altertum, Giessen 1910, p. 210 segg.; F. Altheim, Römische Religionsgeschichte, I, Berlino-Lipsia 1931, p. 71 segg.; A. De Marchi, Il culto privato diRoma ...
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dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
〈dum ròme konsùlitur saġùntum ekspun’n’àtur〉 (lat. «mentre a Roma si delibera, Sagunto viene espugnata»). – Frase che si suole citare (anche in forma abbreviata: dum Romae consulitur) a proposito di...
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...