GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ricordati: Il concetto psicologico dellastoria, Torino 1906; La nostra coltura presente e la scuola, Alba 1906; La religiosità dello spirito, Milano-Palermo 1910; traduzione e introduzione a O. Pfleiderer, Religione e religioni, Torino 1910; La ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] Italia settentrionale e legati spiritualmente alle "nuove religioni", cioè ai Canonici Regolari - tra Onory, Milano 1972, p. 515 n. 1, 550-52, passim.
A. Fliche, in Storiadella Chiesa, a cura di Id.-V. Martin, VIII, Torino 1972², pp. 378, 380-84, ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] religione; il pericolo, per la monarchia, del venir meno nei cattolici della fede; la necessità "politica" della strage della Deliberazioni Secreta, reg. 82, c. 55rv; Ibid., Miscell. Codd. Storia veneta, 18: M. Barbaro, Arbori de' patriti veneti, p. ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] che l'unico vero culto era quello dellareligione del cuore e della natura, fondato semplicemente sull'amore di un III (1964), pp. 588, 594 s.; A. Cretoni, Roma giacobina. Storiadella Repubblica Romana del 1798-99, Roma 1971, ad Indicem; C. Capra, Il ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] alle più varie culture e civiltà, combinandosi con le più diverse ideologie e religioni, dando così origine, nella concreta vicenda dellastoria contemporanea, a una complessa varietà di nazionalismi. Il nazionalismo, comunque si voglia definire ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] gli attacchi degli spiriti forti alla religione a creare le premesse della Rivoluzione, sono stati i libri V, pp. 114-24, e in A.Errera, Storiadell'econ. politica nei secc. XVII e XVIII negli Stati della Repub. veneta..., Venezia 1877, pp. 527-531, ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] Teodosio il Grande perché il cristianesimo diventasse la religione ufficiale dell’Impero Romano. Siamo ormai pienamente in quel Odoacre nel 476 – che gli storici moderni fanno finire la storia romana. La tarda antichità, periodo in cui l’antichità si ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] confina con l'inerzia convinto com'è che le religioni sono sottoposte a quella stessa legge di mutamento che H. Bainton, B. Ochino, Firenze 1940, p. 93; E. Fueter, Storiadella storiografia moderna, Napoli 1944, I, pp. 147-48; T. Bozza, Scrittori ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] diverse nazionalità e religioni).
Nel 1875, dopo il fallimento dell'esplorazione del dell'Africa dai tratti comunque violenti e intrisi di razzismo, sono i parametri fondamentali su cui misurare il ruolo, l'importanza e la figura del G. nella storia ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] Buggelli, "sull'utilità della esistenza dell'idea di Dio, secondo le religioni rivelate"; i concetti sostenuti pp. 68,79 ss. 89, 91 e passim; S.F. Romano, Storiadella Sicilia post-unificazione, II, La Sicilia nell'ultimo ventennio del sec. XIX, ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...