Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] importanti per conoscere l'origine e lo sviluppo della civiltà dei popoli della Terra.
A poco a poco sono nate altre storie che non avevano niente a che fare con personaggi importanti, guerre e religioni. Si svolgevano in un mondo inventato, popolato ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] convincerli a credere e a comprare.
Ma non soltanto quello, per fortuna: la voce della radio insegnò l'italiano, la religione, la cultura, narrò storie appassionanti, canzoni, teatro… Insomma fece ciò che aveva fatto la narrazione orale per millenni ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] duae..., il titolo completo della prima delle quali è De praecedentia debita religioni Praedicatorum eiùsque r. magistro va visto come una preparazione o un tentativo di storiadella Camera apostolica, ma come un poderoso strumento funzionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] dal punto di vista qualitativo.
Il contributo alla storiadella letteratura arabo-islamica
Nel 1948, rimarcando anche che si questo suo messaggio monoteistico dalle due grandi religioni del Vicino Oriente storicamente precedenti e condizionanti ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] della veste riprodotta nella miniatura con quella dei gaudenti, "bianca, con un mantello bigio" (G. Alidosi, Li cavalieri bolognesi di tutte le religioni certo interesse, traccia una sorta di storiadella retorica, definita arte d'invenzione ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] , pp. 212-223; Storiadella cultura veneta, 3, Dal Primo Quattrocento..., II-III, ad Indicem; F. Erspamer, La biblioteca di don Ferrante. Duello e onore nella cultura del Cinquecento, Roma 1982, ad Indicem; G. Angelozzi, "Religione d'honore" e ragion ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] studio dell'origine delle razze umane e dei primi miti, costumi e religioni, cioè delle di sapienza popolare" di D. B., in Lares, XXIX (1963), 1-2, pp. 30-51; Storia del Parlamento ital., I, a cura di G. Sardo, Palermo 1963, pp. 299, 317, 319, ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] accomunati da una forte impronta narrativa: si tratta infatti delle celebri storie di Sāvitrī (1875, poi 1908), di Nala e che segna l'esordio della letteratura indiana e costituisce il testo sacro originario dellareligione brahmanica e poi hindu ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] donne più colte del suo tempo, capace di comporre musica e versi, profonda conoscitrice dell'Antico Testamento, di storia, tradizioni e religione ebraiche, insieme con le quali studiò filosofia, teologia, astrologia e letterature classiche, mentre ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] dei SS. Ermacora e Fortunato venne ricordato come devoto "religioni patriae litteris".
Fonti e Bibl.: Venezia, Museo Correr, ; G. Cappelletti, Storiadella Repubblica Veneta, Venezia 1855, XII, pp. 74-111; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...