STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione dellastoria come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] la teologia protestante (R. Rothe), la storiadellareligione (W. Vatke, F. Chr. Baur), l'estetica (F. Th. Vischer), la storiadella filosofia (B. Spaventa), ha lasciato tracce nella storiadell'arte (C. Schnaase), della letteratura (F. De Sanctis) e ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] da vedere semplicemente la ripetizione di un processo ben noto nella storiadellereligioni o delle forze religiose. Non appena sorge una potenza che attacca le divinità, le religioni, le spiritualità consolidate e arriva a sconfiggerle, è su quella ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] , valse al L., nell'aprile del 1886, la chiamata temporanea all'Università di Roma con l'incarico di storiadellereligioni (insegnamento trasformato nel 1887 in storia del cristianesimo), evento questo al quale non fu estraneo il responsabile ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] bar Zobi (Giovanni bar Zobi, Sulla differenza fra natura e ipostasi e tra persona e faccia, in Studi e materiali di storiadellereligioni, II [1926], pp. 230-242); del Manualetto di Giacomo Edessa (ibid., I [1925], pp. 262-292), per il quale il F ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] di filosofia. Nel 1924 ottenne la nomina di professore incaricato di filosofia dellareligione e nell’anno accademico 1924-25 fu supplente di introduzione alla storiadellereligioni. Nel 1934 arrivò primo al concorso per la cattedra di filosofia ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] secondo un percorso abbastanza inconsueto e irregolare, le cattedre di filosofia teoretica, letteratura italiana e francese, storiadellereligioni; quindi, Bologna, dove, sempre come incaricato, insegnò lingua e letteratura spagnola, infine Pisa. La ...
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taoismo
Indirizzo filosofico e religione soteriologica della Cina; il dao («via, retto cammino»), concetto centrale di tutto il pensiero cinese, è però articolato dai cinesi in dao jia e dao jiao. Il [...] una vicenda analoga a quella avuta dagli indirizzi tantrici nella storia del buddhismo. In realtà, a un’indagine che abbia familiarità col piano generale dellastoriadellereligioni e che quindi non annetta alcun significato negativo a fenomeni ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIAStoria di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] lo illuminano, la dottrina dellastoria come storiadella libertà ha in sé un afflato religioso in cui lo storico ha trasfuso quel sentimento animatore ch'egli ha descritto, con ispirate parole, come ‟la religionedella libertà": ‟Perché è questo ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta dellastoria come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] meno le attribuiscono un significato provvidenziale. Questa prospettiva è propria dellereligioni monoteistiche sorte sul tronco della tradizione ebraica che vedono nella storia il teatro dell'agire divino, poco importa che questo agire abbia la sua ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] le previsioni astrologiche: il legame fra gli astri e la storia degli uomini è fortemente accentuato da C., che riprende anche il tema delle grandi congiunzioni e dell'oroscopo dellereligioni, scrivendo un celebre oroscopo di Cristo (così come di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...