LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , e con l'anticlericalismo francese festeggiò, nel 1878, il centenario della morte di Voltaire apostolo della guerra contro il fanatismo, la superstizione, la religione" (F. Chabod, Storiadella politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1965, p ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] (il B. era complessivamente accusato di disprezzare le religioni, di non ammettere la "distinzione in Dio di 199; G. Aquilecchia, Un autografo sconosciuto di G. B., in Giorn. stor. della letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 333-338; Id., Un nuovo ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] discutono se le "scarpe" (cioè le religioni) siano opera della natura o dell'uomo. Rimasto inedito fu ritrovato dal Bianchi - N. De Blasi - R. Librandi, I' te vurria parlà. Storiadella lingua a Napoli e in Campania, Napoli 1993, ad indicem.
Sul G. ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] posteriore di Guglielmo Ebreo, uno dei primi documenti per la storiadella danza in Italia. La materia risulta distribuita in due dogmi principali della fede cristiana onde dimostrarne l'assoluta superiorità rispetto alle altre religioni. Il poemetto ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] quasi distaccati capitoli di storiadella cultura, delle arti e delle lettere, dell'economia e della civiltà. Orazio e secolo scorso ed è l'idolo, la religione, l'ideale astorico ed antistorico delle genti d'America. La civiltà qualitativa s' ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , e si assumono e si comprocano quelle medesime massime delle quali si valse l'assemblea costituente". La storiadella decadenza e della caduta dell'Impero romano del Gibbon è "perniciosa alla religione cattolica e alle monarchie assolute, che in una ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] di nozioni enciclopediche e di moniti a vivere nel timore dellareligione e dei governi, come Buon senso e buon cuore ( , C. C. e la prima polemica elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano,II(1955), pp. 166-216; Id., Idee di libertà ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] del XX secolo. A otto anni scrisse una breve storiadella rivoluzione russa con Lenin e Trockij che «ammazzavano la gente di essere «completamente estraniato dalla religione dei suoi padri, come da tutte le altre religioni», e di non riuscire a ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] direzione di un dialogo tra le culture e le religioni, fu confermata a Badaloni dalla sorprendente figura di Lorenzo Boturini Benaduci che pubblicava nel 1745 L’idea di una storia generale dell’America Settentrionale. Si trattava, come scrive nell ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] per il clero della parrocchia di Cusa, presa in carico nel 1436. Intanto i suoi studi di storia del diritto lo dell’incontro tra religioni diverse: la formula dell’una religio in rituum varietate riproponeva il tema dell’unità nella molteplicità delle ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...