INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 'India, Firenze 1910; C. Formichi, Il pensiero religioso nell'India prima del Buddha (StoriadelleReligioni, 5), Bologna 1926; M. Bloomfield, The Atharvaveda (Grundr. d. ind.-arisch. Philol., II, 1), Strasburgo 1899; V. Henry, La magie dans l'Inde ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] candore e semplicità mirabile di stile, o nelle Nafaḥāt al-uns ("Effluvî di amor divino") dello stesso Giāmī. Nella storiadellereligioni, eresiologia, teologia (materie queste che furono prevalentemente trattate in arabo, anche da Persiani) abbiamo ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] in turco uigurico (la cui lingua è un poco differente da quella delle iscrizioni dell'Orkhon) hanno importanza soprattutto linguistica e sono notevoli per la storiadellereligioni; il loro valore letterario è invece minimo, trattandosi per lo più di ...
Leggi Tutto
SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] J. Dicksteinówna, Bologna (1923: originale polacco: Mitologia słowiańska, Cracovia 1918); V. Pisani, Il paganesimo Balto-Slavo, in Storiadellereligioni, dir. da P. Tacchi Venturi, I, Torino 1934: L. Léger, La mythologie slave, Parigi 1901; V. Jagić ...
Leggi Tutto
PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] sul monachismo egiziano e sullo scisma meleziano.
Magia. - È naturale che non solo per la storia del cristianesimo, ma in genere per la storiadellereligioni sieno venute dall'Egitto nuove affermazioni. Basti ricordare l'Inno a Iside (P. Oxy., 1380 ...
Leggi Tutto
GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] dal giurante (giuramento assertorio); 2. come mallevadrice o vindice di una promessa o di un voto (giuramento promissorio).
Storiadellereligioni. - In origine e presso i popoli primitivi il giuramento ha avuto il valore sacro-magico di un'auto ...
Leggi Tutto
PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] del dio, ecc., parlando invece di essi. In tal senso, p. es., Pindaro presenta se stesso come "profeta" delle Muse.
Storiadellereligioni. - I due sensi del termine "profeta" (v. sopra), piuttosto che essere in assoluto contrasto tra loro, stanno a ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] .
La critica storica indipendente, figlia legittima così del soggettivismo filosofico come del positivismo, applicando alla storiadellereligioni in genere e alla storia del cristianesimo in particolare gli stessi metodi d'indagine applicati alla ...
Leggi Tutto
SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] cristiani; sicché ora possiamo considerarlo come termine specificamente cristiano nel suo significato usuale e preciso. Nella storiadellereligioni, può essere applicato a oggetti diversissimi ed essere usato in sensi assai svariati. Per arrivare a ...
Leggi Tutto
HEBBEL, Friedrich
Carlo Grünanger
Scrittore, nato a Wesselburen (Dithmarschen, Holstein) il 18 marzo 1813, morto a Vienna il 13 dicembre 1863. La vita lo formò fin dai primi anni alla lotta. Contro [...] di questa coscienza oramai s'irraggia nelle coscienze ancor dormenti dei primi uomini, e la trama s'allarga fino ad abbracciare la storiadellereligioni e del consorzio civile. Così il Moloch si rivela come l'anello fra il primo e il secondo ciclo ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...