impurità Termine con cui in storiadellereligioni si indica lo stato in cui, secondo idee largamente diffuse nelle religioni primitive e superiori, l'individuo o il gruppo può venire a trovarsi sia in [...] L'i. compromette la normale vita sociale e cerimoniale. Per la sua eliminazione si ricorre a riti di purificazione.
Tra le fonti naturali dell'i. le più diffuse sono: il caso di morte, che presso certi popoli rende impuro tutto l'abitato, ma comunque ...
Leggi Tutto
Studioso romeno di storiadellereligioni (Temesvár 1897 - Zurigo 1973). Prof. di filologia classica a Pécs dal 1936 e a Szeged dal 1940, emigrò nel 1943 in Svizzera. Sotto l'influsso di W. F. Otto si [...] : Die griechisch-orientalische Romanliteratur in religionsgeschichtlicher Beleuchtung (1927); Apollon (1937); Pythagoras und Orpheus (1938); Die antike Religion (1940; trad. it. 1946); Einführung in das Wesen der Mythologie (in collab. con C. G. Jung ...
Leggi Tutto
Nella storiadellereligioni, attribuzione di forma animale a divinità (o ad altre entità come spiriti e demoni, del culto e della mitologia). L’evoluzionismo storico-religioso voleva considerare il t. [...] , ora in forma umana. Accade pure che il fenomeno del t. sia relativamente recente in una religione: così nella fase vedica dellareligionedell’antica India non se ne trova ancora traccia, mentre l’induismo conosce già divinità teriomorfe (per es ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nella storiadellereligioni o in antropologia culturale, l’eroe (➔) culturale cui viene fatta risalire l’invenzione o la scoperta di conoscenze, arti, tecniche, aspetti dell’organizzazione [...] (fondatori). Esempi recenti sono rappresentati dalle popolazioni isolate per motivi religiosi, quali i Dunkers battisti o gli Amish mennoniti dell’America Settentrionale: le frequenze geniche dei loro gruppi sanguigni sono diverse sia da quelle ...
Leggi Tutto
Nella storiadellereligioni, pluralità di occhi, caratteristica di numerose figure divine e mitiche appartenenti a mondi culturali diversi. La p., implicita nelle figurazioni di divinità policefale (➔ [...] Ra, il fenicio El, Bes panteo, rappresentato con il corpo cosparso di occhi ecc. La p. appare come manifestazione diretta dell’onniveggenza ed è spesso associata al possesso di una pluralità di orecchie (Marduk, Amon-Ra) quale attributo complementare ...
Leggi Tutto
Nella storiadellereligioni, con lo stesso significato che prodigium aveva nella religione romana, qualsiasi fatto non usuale interpretato come segno dell’ira divina o comunque premonitore di disastri. [...] Questi ultimi, appunto perché preannunciati dal p., si possono evitare mediante un rito appropriato (che i Romani chiamavano procuratio). I p. possono essere fatti naturali, ma rari (terremoto, eclissi, ...
Leggi Tutto
Studioso di storiadellereligioni (Milano 1872 - ivi 1966), prof. dal 1935 nell'univ. di Milano, di cui fu anche rettore (1940-43). Al centro del suo interesse e delle sue ricerche fu il sostrato mediterraneo [...] (preindoeuropeo) dellereligioni greca e romana. Tra le sue opere: Pagine di religione mediterranea (2 voll., 1942-43); La religione di Ambrogio (1949); Religione mediterranea (1951). ...
Leggi Tutto
Locuzione usata in storiadellereligioni e in etnologia per indicare il tipo di esseri supremi creatori (Urheber, All-maker), che, attuata l’opera di creazione-istituzione della realtà, si sono ritirati [...] e non svolgono più alcuna operatività concreta ...
Leggi Tutto
L’esser privo del capo. Nella storiadellereligioni è caratteristica eccezionale propria di alcune figure della mitologia greca, attribuita per es. a Molo figlio di Deucalione e a Tritone in una versione [...] del suo mito ...
Leggi Tutto
PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storiadellereligioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] , Bologna 1929-35; id., Busswesen, I, Religionsgeschichtlich, in Die Religion in Geschichte und Gegenwart, 2ª ed., I, Tubinga 1927, col della penitenza privata, con l'avvento della quale si fa generalmente cominciare un nuovo periodo dellastoriadell ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...