(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] suoi testimoni non può portare di norma a una storiadella tradizione significativa per il testo, e li distingue direzione di F. Dolbeau e L. Holtz. Esiste una clavis per la Spagna: M.C. Díaz y Díaz, Index scriptorum Latinorum Medii Aevi Hispanorum, 3 ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] Cordova, Munda, Urso, si assicurò il possesso dellaSpagna e ne sistemò l'amministrazione, lasciandovi Asinio Pollione s. 1ª, XXII (1913-14), 1-2, passim; C. Marchesi, Storiadella letteratura latina, I, Messina 1925, p. 279 segg. In particolare: sull ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] la Spagna e l'impero. La forza marittima dei Turchi, padroni del Mediterraneo orientale e delle coste settentrionali dell'Africa, avvenimenti del 1919-1922 appartiene anche alla storiadella formazione della repubblica di Turchia (v.). Basti dire ...
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. Si aggiorna la voce aeronautica (I, p. 594; App. I, p. 32), sotto questo esponente come più rispondente ai moderni indirizzi dell'attività aeronautica, oramai quasi esclusivamente polarizzata intorno [...] , problemi entrambi risolti grazie all'adozione della propulsione a reazione. Per la storia, si ricorda che il primo aeroplano con del Portogallo (Transportes Aereos Portugueses), dellaSpagna (Iberia), della Svizzera (Swissair).
Soltanto traffico ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] la Spagna e non interruppe il libero svolgersi della commedia laica dalla rappresentazione sacra. In Spagna il sociologia rischia di restare farsa, cioè pochade. Insomma una storiadella commedia dopo il romanticismo è male isolabile da quella del ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] Halphen, pensa che C. avesse in mente di conquistare la Spagna, ma è affermazione discutibile, così come è discutibile se il che ne derivarono hanno un'importanza di prim'ordine nella storiadella civiltà europea. Nel sec. VIII il regno franco si ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] economic policy 1970-1974, ivi 1975.
Storia. - Gli obiettivi principali della politica estera inglese durante i primi anni con la Spagna per il possesso di Gibilterra.
Continua il disagio economico e cresce lo scontento popolare a causa delle misure ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] discende dalle pratiche del caso per caso, sostenute soprattutto in Spagna da figure come O. Bohigas e J. Busquets, pratiche ma senza dubbio non di minore intensità. In nessun altro periodo dellastoriadell'uomo, come all'inizio del 21° sec., le c., ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] i giudizi contenuti in scritti di argomento generale, bisogna rinviare alla storia degli stati di lui (v. spagna; germania; paesi bassi; italia).
Lavoro di fondamentale importanza per la valutazione della storiografia su C. è quello di A. Morel-Fatio ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] periodi fondamentali dell'antica storiadell'isola. Una rivelazione inattesa sugli inizi della frequentazione umana Italia e Spagna, Milano 1989; R. Serra, Italia Romanica. La Sardegna, ivi 1989; M. Dander, W. Paris, Il restauro dell'Oratorio del ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...