Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] poteva sfuggirgli che era in gioco una scelta radicale dellapsicoanalisi anche rispetto a sé stessa in quanto costruzione teorica che si è sviluppata, poco a poco, nella storiadell'umanità. Nell'inconscio, inteso quale totalità, è contenuta ...
Leggi Tutto
civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] che li sanzionano è alla base della teoria formulata dal padre dellapsicoanalisi, Sigmund Freud. Nelle sue opere ma non viene più limitata a una fase, la più recente, dellastoria umana. Viene così a cadere quella connessione tra l'idea di civiltà ...
Leggi Tutto
complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] senza complessi si comporta con naturalezza e senza incertezze
Storia del termine
Il termine complesso deriva dal latino complexus scelta della persona da amare e la strutturazione della personalità. La tendenza moderna dellapsicoanalisi, ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] and hearing, London 1953, 1975³ (trad. it. La psicoanalisidella percezione nella musica e nelle arti figurative, Roma 1977).
F di P. Fabbri, Bologna 1988.
L'esperienza musicale. Teoria e storiadella ricezione, a cura di G. Borio, M. Garda, Torino ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] proiettati i 'vissuti' soggettivi), psicoanalisi (l'analisi delle dinamiche della psiche tra 'inconscio', 'super io A. Soffici, Estetica futurista, Firenze 1920.
L. Venturi, Storiadella critica d'arte, Roma-Firenze-Milano 1945 (Torino 1964⁴).
E ...
Leggi Tutto
Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] nello stesso tempo un diario di viaggio in Grecia, una storiadella genesi del testo e un'enunciazione di poetica - l'autrice incisivo, un influsso parallelo dellapsicoanalisi (soprattutto nelle opere di Pasolini e della Wolf). Di un'esplicita ...
Leggi Tutto
Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori dellapsicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] complicate le vicende della retorica in relazione ai testi. Da questo punto di vista la storiadella retorica è, come ). In ogni caso, il confronto tra i due grandi maestri dellapsicoanalisi merita di venir condotto - e così avviene oggi - con ...
Leggi Tutto
Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] del 20° secolo è stata la p. d., assai più dellapsicoanalisi, che si è dimostrata capace di persistere e di rinnovarsi. Il a cura di S. Stella, Torino 1992.
L. Mecacci, Storiadella psicologia del Novecento, Roma-Bari 1992.
G. Jervis, Fondamenti ...
Leggi Tutto
Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] gerarchia, a una dominante. Appartato, ma fondativo nella storiadella moderna narratologia, fu il contributo di V. Propp ( tendenza, sulla base della sintesi operata da Lacan tra linguistica saussuriana e psicoanalisi freudiana, considera inoltre ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Arbeiten zur ärztlichen Psychoanalyse", 1924, n. 11, pp. 1-96 (tr. it.: Tentativo di una storia evolutiva della libido sulla base dellapsicoanalisi dei disturbi psichici, in Opere, vol. I, Torino 1975, pp. 286-354).
Abraham, K., Psychoanalytische ...
Leggi Tutto
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...