Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] onore, "medicei". Nel luglio del 1610 G. venne nominato Matematico e Filosofo del Granduca di Toscana. Nello stesso periodo osservò
Letteratura. - G. ha un posto rilevante anche nella storiadella letteratura non solo e non tanto per i suoi scritti ...
Leggi Tutto
Storico delle scienze, filosofo e matematico (Crema 1863 - Roma 1909). Figura di studioso originale, costantemente in contatto con la ricerca e la cultura europea (e statunitense) più avanzata, si occupò [...] scienza, filosofia del linguaggio e storiadella scienza (in partic. dellamatematica), con contributi ispirati a un acuto senso degli aspetti metodologici e linguistici dei problemi affrontati.
Vita
Laureato in matematica nel 1888 a Torino, divenne ...
Leggi Tutto
Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] sostanza le sole proposizioni razionali sono quelle dellamatematica e della geometria. Ma ad esse non corrisponde nulla caso del romanzo, cioè dellastoria non vera, sono concepite in modo languido e debole, nel caso dellastoria vera in modo vivo ...
Leggi Tutto
Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] alla storia (storiadelle idee, storiadella cultura, ecc.), alla morale e alla letteratura, gli fece presto guadagnare una popolarità mondiale: nel 1950 gli fu attribuito il premio Nobel per la letteratura. Nell'ambito della logica matematica, di ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] reazione.
Origini e sviluppo della chimica sintetica
La storia di questo settore della chimica ebbe inizio nel ‘progressivo’ proprio dellamatematica a un metodo analitico ‘regressivo’ (non costruttivistico quindi) proprio della filosofia.
Del tutto ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] ramificata.
Storia
I popoli del Medio Oriente. - Le vestigia più antiche di conoscenze matematiche ( , che tuttavia non lo riconosceva all’aritmetica.
Il dibattito sui fondamenti dellamatematica. - È a Frege, del resto, che si deve, sul finire ...
Leggi Tutto
Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] ha aperto anche nuovi problemi e paradossi. Considerazioni matematiche hanno portato R. Dicke e J. Peebles a dell’universo in generale. Nella storiadella filosofia tuttavia, dal momento in cui furono abbandonate le rappresentazioni mitiche delle ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] ebbe con lui un fitto scambio d'idee su questioni matematiche, fisiche e meccaniche. Dopo alcuni mesi di studî consacrati alle rari libri che aprono veramente una nuova epoca nella storiadella scienza. Non si deve cercare nella Géométrie una serie ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] una storiadella Casa di Brunswick) e a questioni giuridiche, politiche e religiose (tra cui quella della progettata ai metodi generali dellamatematica; non altrettanto interesse per le deduzioni, le applicazioni, la "tecnica" matematica. A L. si ...
Leggi Tutto
(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] , noto, insieme a T. Kotarbiński, per i suoi contributi di storiadella logica; A. Mostowski (1913-1975), autore, oltre che di ricerche originali, di un trattato di logica matematica; L. Chwistek (1884-1944), ideatore di un sistema che semplifica ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...