DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] matematica all'università di Torino e da qui si trasferì a Casale Monferrato, dove, almeno dal 1728, insegnò privatamente e fu anche professore di retorica nel ginnasio della p. 110; F. S. Quadrio, Dellastoria e della ragione d'ogni poesia, II, 2, ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] F. era iniziata nel 1928 con una ricerca di storiadelle dottrine economiche: La sorgente del salario nel suo svolgimento di avvicinare gli studenti delle facoltà di giurisprudenza e di scienze politiche allo strumento matematico, che egli reputava ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] di Fossombrone lo nominò professore di italiano, storia e geografia nella scuola tecnica, dove insegnò per memorie scritte tra il 1888 e il 1894 sulla teoria matematicadell'elasticità: Sul lavoro di deformazione dei sistemi elastici, ibid ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] induzione tellurica, in Rend. R. Acc. delle Scienze fisiche e matematiche, V (1845), pp.15-31; Il sperimentale e di meteorologia, Napoli 1852; Il Vesuvio e la sua storia, Milano 1880; Nuove lezioni di fisica sperimentale e di fisica terrestre, ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] subito ad insegnare teologia, filosofia, matematica, fisica e scienze in varie scuole al senso comune, che però uscì senza il nome dell'autore a Foligno nel 1890, quando egli era già vescovile un vero Museo di storia naturale, trasferendovi da Ancona ...
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DELL'ABBACO (Dell'Abaco, De Abbaco), Giovanni, detto anche Giovanni di Bartolo
Maria Muccillo
Nacque tra il 1354 e il 1371 da Bartolo, probabilmente a Firenze.
Scarsissime sono le notizie intorno al [...] maestro Antonio dei Mazzinghi da Peretola, famoso astrologo e matematico, discepolo ed erede dei libri astrologici di Paolo Dagomari. da suoi".
Il manoscritto senese contiene la curiosa storiadell'inizio di questo insegnamento, ostacolato dai più ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] .
Dal 1905 al 1911 insegnò fisica e matematica presso il liceo "Apollinare". Cominciò in questo della Democrazia cristiana a Roma, Roma 1952, pp. 6 ss.; Cappellani militari d'Italia. 1918 - 4novembre - 1958, Torino 1958, p. 40; G. De Rosa, Storia ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] dove seguì i corsi di giurisprudenza e soprattutto quelli di matematica di Iacopo Belgrado. Il suo ritorno a Brescia, nel 1741 1760.
Il poema, in ottave, configura una storia didascalica della "Lode", ha un'occasione di partenza marcatamente retorica ...
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PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico
Pierluigi Scolè
PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico. – Nacque a Cassano d’Adda (Milano) il 13 luglio 1839, terzogenito dell’ingegner Giuseppe e di Margherita Manzoni, cugina [...] matematica all’Università di Pavia, entrando l’anno successivo come praticante presso lo studio dell Zavattari, Per le origini delle nostre truppe alpine, in Rivista militare, V (1908), pp. 1010-1015; E. Faldella, Storiadelle truppe alpine, Milano ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] ., Roma.La basilica di S. Pietro, il borgo e la città, Milano 2002, p. 184; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XVIII, p. 392; P.A. Corna, Diz. dellastoriadell'arte in Italia, II, p. 568; Diz. encicl. di architettura e urbanistica, III, p. 131. ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...