BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] Cosimo sotto la guida di illustri professori dell'università di Pisa, tra cui il matematico e letterato Alessandro Marchetti. Già nel , logica, matematica ed eloquenza, la B. si diede anche al greco e s'interessò di teologia e storia sacra.
La ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] scritti sulla matematica e la fisica apparsi nel Prodromo della nuova Enciclopedia , Materiali per la storiadell'Istituto nazionale, in Memorie della Reale Accademia delle scienze,lettere ed arti in Modena. Memorie della sezione di lettere, ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] gravi carenze della preparazione matematicadell'autore.
Non riscosse maggior successo il C. tra i contemporanei con i suoi studi di storia faentina, che si incentrano intorno alla Faventia antiquissima regio rediviva conatu historico-geographico ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] per l'insegnamento dellematematiche e della fisica, esercitò presso il collegio delle Filippine e, dal "Porta Tosa", in L'Ambrosiano, 18-23 marzo 1923; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 733, 750, 760; IV ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] per tutta la vita. Oltre ad attendere alla matematica, apprese quasi interamente da autodidatta il greco, l Poesie e prose, Firenze 1857, II, pp. 23-35; A. Vannucci, Ricordi della vita e delle opere di G.B. Niccolini, Firenze 1866, I, pp. 220-224; II, ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] fu rimosso" (A. Brigaglia, La geometria algebrica italiana di fronte al 15° problema di Hilbert, in Atti del Convegno "La storiadellematematiche in Italia", Cagliari… 1982, Cagliari 1982, pp. 469-481, in part. p. 479). Solo di recente la rilevanza ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] possedere attitudini specifiche per le materie scientifiche, la matematica, la fisica e la filosofia razionale, nel cui una Classata serie di storie mediche con le autossie cadaveriche modellate sulle tracce dell'immortal Morgagni;questi scritti ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] matematica italiana, I, Roma 1880, col. 45; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, p. 327; V. Spampanato, Vita di G. Bruno, Messina 1921, pp. 87, 216 s.; N. Cortese, L'età spagnuola, in Storiadell ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] ebbe a maestro di umane lettere il Baldacci, di matematica il Corsini e di teologia il Capassi. Insegnò Micheli, Storiadell'Università di Pisa dal 1737 al 1859 in continuazione dell'altra pubblicata da A. Fabroni, in Annali delle Università toscane ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] sua scuola uscì, tra gli altri, un buon matematico e lettore dello Studio come V. Menni. I suoi interessi si degli scrittori perugini, Perugia 1829, I, pp. 213-16; G. Ermini,Storiadell'Univ. di Perugia, Bologna 1947, pp. 518-19; L. Thorndike,A ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...