DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] formatosi attraverso lo studio approfondito delle scienze matematiche e naturali. Si comprende 60; G. Oldrini, La cultura filos. napol. d. Ottocento, Roma-Bari 1973, pp. 234-38; E. Garin, Storiadella filos. ital., III, Torino 1978, pp. 1095-99. ...
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VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] matematica, pp. 8-47; P. Galluzzi, Le colonne ‘fesse’ degli Uffizi e gli ‘screpoli’ della cupola, il contributo di Vincenzo Viviani al dibattito sulla stabilità della cupola del Brunelleschi (1694-1697), in Annali dell’Istituto e Museo di Storia ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] e arrivare alla cognitione delle cose della natura e dellematematiche certezze; onde, stretta amicitia , Milano s.d., ad Indicem; C. Varese, Teatro,prosa,poesia, in Storiadella letter. italiana, a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, V, Milano 1967 ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] 287, 292; G. Loria, Curve piane speciali algebriche e trascendenti, Milano 1930, I, pp. 60, 72, 94, 104; II, p. 191; Id., Storiadellematematiche, III, Torino 1933, pp. 76, 99-100.
Per la figura storica si veda: A. F. Frisi, Elogio storico di M.G.A ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] Firenze (1867- 1905), presso il collegio alla Querce. Nel collegio toscano gli vennero affidati gli insegnamenti dellamatematica, della fisica e dellastoria naturale.
Il periodo fiorentino subì un'interruzione dal 1895 al 1898, anni in cui il B. fu ...
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TIMPANARO, Sebastiano senior
Lucietta Di Paola
Nacque il 20 gennaio 1888 a Tortorici, in provincia di Messina, da Sebastiano, proprietario terriero, e da Maria Teresa Fonti, titolare di una rivendita [...] si concluse la seconda serie della rivista, arricchita da altri suoi contributi (Storiadella Scienza, in L’Arduo, matematica e fisica senza retribuzione estiva al liceo delle Scuole pie fiorentine e l’anno successivo per la fisica all’Accademia delle ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] ibid., V[1854], pp. 35-47; Sulla teoria matematicadella induzione elettrodinamica, in Annali delle università toscane, III[1854], 2, pp. 1- di V. Ancanari, Milano 1989, pp. 82 ss.; La storiadelle scienze, a cura di C. Maccagni-P. Freguglia, II, La ...
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NERI, Antonio Lodovico
Ferdinando Abbri
NERI, Antonio Lodovico. – Nacque a Firenze il 29 febbraio 1576 (1575 secondo il calendario fiorentino) da Jacopo e da Dianora dei Parenti.
Le notizie sui suoi [...] il governo mediceo, in Rivista di fisica, matematica e scienze naturali, VIII (1907), pp. 335-345, 426-440; M. Battistini, Italiani nel Belgio del secolo XVII: A. N. di Firenze, in Rivista di storiadelle scienze mediche e naturali, XVI (1934), pp ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] D'ingegno versatile continuò nel frattempo gli studi di matematica e iniziò quelli di giurisprudenza, esercitando anche la s., 105 s., 173, 232; E. P. Lamanna, Storiadella filosofia, IV, La filosofia dell'Ottocento, Firenze 1962, pp. 206 s.; M. F. ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] connesso la possibilità della scienza alla forma del giudizio sintetico a priori (mentre il C. afferma che la matematica è sì come la forma estrema e anarchica della tradizione giudicativa dellastoriadella filosofia quale si è configurata dopo ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...