EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] , per l'uso dello gnomone geometrico, si dedicò allo studio dellamatematica e della geometria, discipline a suo Regno di Napoli, Napoli 1813-30, V, p. 119; G. Tiraboschi, Storiadella lett. ital., Milano 1833, III, pp. 554-555; A. Hercolani, ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] nella storiadella botanica". Al nome dell'A. è stato dedicato il genere Amici a della famiglia delle Leguminose. . 72-79; Lettera sugli elementi parabolici approssimati della Cometa, in Annali di scienze matematiche e fisiche, V, 1854, Roma, pp ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] n. 12, pp. 33-77; E. Luciano, Il trattato Genocchi - P. (1884) alla luce di documenti inediti, in Bollettino di storiadelle scienze matematiche, XXVII (2007), pp. 219-264; C.S. Roero, G. P. and the female universe, in More than pupils. Italian women ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] una matematica pura di rapporti, immutabili nel tempo e nello spazio, ma è per contro un elemento organico della società ripresa del tema che gli fu più caro, la storiadelle dottrine giuridiche, intesa come anticipazione e preparazione di una ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] . Egli però non sviluppò il sistema del naturalismo matematico, che doveva basarsi sulla formula: "La natura si fa Pensiero, il Pensiero si fa Storia": della vagheggiata trattazione definitiva scrisse solo alcuni brani, pubblicati postumi nel volume ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] la filologia e B. Zendrini per la matematica.
La prima componente della sua formazione letteraria appartiene agli studi classici, al Foscolo il C. si richiamò progettando una storiadella letteratura italiana - non potuta realizzare - intesa come ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] integralmente, insieme con numerosi altri documenti, da A. Paravicini Bagliani, Un matematico nella corte papale del secolo XIII: C. da N. († 1296), in Rivista di storiadella Chiesa in Italia, XXVII (1973), pp. 98-129.
A. Paravicini Bagliani ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] a Palermo e a Messina, dove conseguì la licenza fisico-matematica presso l’istituto tecnico A.M. Jaci. Qui strinse 293).
Il poeta era cosciente che la storiadella poesia passava ormai attraverso la poesia dellastoria e che in Europa si tornava a ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] di uno degli articoli più citati in assoluto nella moderna storiadella disciplina.
Un solo parametro, l’angolo di Cabibbo, molecole, stelle, galassie e così via.
La descrizione matematica del mescolamento degli stati dei sei quark si basava sulla ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] di studioso e per le sue riconosciute competenze nel campo dellamatematica e dell’astrologia.
Sono numerose, in tal senso, le testimonianze antiche Vitruvius, in Storiedell’arte, CXXIX (2011), pp. 5-18; A. Maronese, La Pala della Purificazione di ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...